Salerno, “chiarezza sul futuro dei lavoratori”
redazione | Il 04, Nov 2010
Il presidente della terza Commissione ha appositamente convocato il Consiglio per giorno 8
Salerno, “chiarezza sul futuro dei lavoratori precari”
Il presidente della terza Commissione ha appositamente convocato il Consiglio per giorno 8
Fare chiarezza sul ruolo e sul futuro di lavoratori precari che hanno offerto un indispensabile contributo agli enti calabresi ma che da anni vivono in una condizione di incertezza che, di fatto, impedisce di progettare il proprio domani. E quanto auspica il Presidente della terza Commissione, Nazzareno Salerno (Pdl) che ha appositamente convocato lorganismo consiliare per l8 novembre per ascoltare lAssessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani, il dirigente regionale al Lavoro, Bruno Calvetta, ed i segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cobas. Obiettivo della seduta è dunque – sottolinea Salerno – quello di conoscere ogni dettaglio utile sulla situazione degli lsu/lpu per comprendere quali possano essere le prospettive di lavoratori che hanno sempre offerto le loro prestazioni ma che sono costretti a convivere con un grosso punto interrogativo che aleggia sul loro destino. Il tema – prosegue – si presenta particolarmente delicato e va affrontato con serietà e senso di responsabilità. Individuare una soluzione per una situazione che si protrae da tempo non è certo semplice, ma questo non significa che bisogna lasciare soli i lavoratori. Al contrario, devono sentire la vicinanza delle Istituzioni e, su questo caso, va prestata la giusta attenzione. Proprio per questo abbiamo deciso di iniziare ad affrontare la questione con una serie di audizioni per ottenere ogni tipo di approfondimento. In questo modo, parte un percorso che ci consente di ascoltare il pensiero dei sindacati, di interpretare le loro vedute, di capire a fondo il punto di vista dei lavoratori. Altrettanto importante – aggiunge lesponente del Pdl – è confrontarsi con lassessore Stillitani e con la preparazione e le intuizioni del dirigente generale Calvetta. Sono convinto che questo cammino di collaborazione e di interazione porterà dei risultati positivi. Naturalmente questo non significa che si potranno mettere in atto forzature o meccanismi non regolari, ma vuol dire che si sta cercando di individuare la via migliore. Unire e coordinare i contributi di quanti si spendono nellinteresse collettivo non può che giovare al processo di risoluzione di una questione complicata che, a volte, è stata sottovalutata sotto diversi aspetti. Nella stessa seduta – conclude – è prevista laudizione del commissario dellAsp di Crotone, Rocco Nostro e del commissario dellAsp di Reggio Calabria, Rosanna Squillacioti, oltre alla discussione sulla proposta di legge di iniziativa del consigliere Alessandro Nicolò recante Riconoscimento e sostegno ai gruppi folkloristici calabresi e la proposta di legge di iniziativa del consigliere Candeloro Imbalzano recante Disciplina dei servizi socio-educativi per la prima infanzia.
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