Salve Regina Riproponiamo l’ode alla Vergine della Montagna di Taurianova composta da Don Salazzar nel 1994 in occasione del centenario del Miracolo e dell’incoronazione della Sacra Effigie
Salve Regina
Mater divina
Cent’anni
D’affanni
D’inganni
Di sogni
E bisogni
Cent’anni trascorsi
Tra gioie e rimorsi
Era il nove settembre
Il cielo imbruniva
Quando in astro nascente
La Croce appariva
Miracol miracolo
Gridava in vernacolo
Il volgo estatico
Ma anche sgomento
Di sì accadimento
Miserere
Miserere nobis
Pietà di noi
Poveri eroi
Di vite
Finite
d’esistenze contorte
Il cui epilogo è morte
Miracolo miracolo
A simile detto
Batteasi il petto
Il popol diletto
Di nostra Signora
Che atterra e consola
La turba trabocca
E grida a una bocca
Proteggi o Regina
La tua cittadina
Per molti secondi
La Croce risplende
Poi si capisce
Pian piano sparisce
Lasciando desnuda
La pallida luna
La Croce scompare
La Croce lunare
Che fu segno divino
Del gran Costantino
La gente non sa
Che cosa avverrà
Ma dentro è convinta
Che mai sarà vinta
Dalla ria sorte
Ché a proteggerla forte
Da tremuoti e flagelli
Ci saran gli occhi belli
Della Madre Celeste
Che dal Cielo l’assiste
E quest’oggi o Divina
T’eleggiamo Regina
Della tua Redicina
Nel mentre la Croce
Foriera di pace
Ritorna a brillare
Nell’astro lunare
Don Salazzar