San Ferdinando, Tripodi replica a Comitato 7 Agosto Il sindaco replica agli attacchi
Apprendiamo con stupore dei giudizi ingenerosi espressi verso l’amministrazione comunale dal Comitato 7 agosto e in particolare nei confronti del sindaco Andrea Tripodi, a cui viene rimproverato di non mantenere le promesse, di mancare di rispetto agli attivisti e di voltarsi dall’altra parte di fronte ai problemi emergenti. Intendiamo chiarire ai cittadini che il sindaco non ha mai fatto promesse e che queste ultime appartengono alle dinamiche degli innamorati e dei bambini. Sin dall’insediamento abbiamo soltanto inteso costruire rispettosi rapporti istituzionali con un Comitato che si è sempre distinto per la sua sensibilità ecologica e per l’impegno civile.
Con gli stessi sentimenti e con lo stesso impegno abbiamo iniziato un cammino che va senz’altro proseguito ma consapevoli della presenza di tortuosi percorsi amministrativi lungo i quali sono normali ritardi, inefficienze, appesantimenti burocratici e talvolta opacità. Chi non è consapevole di questo e non ha la pazienza e il tempo di tessere e di costruire in vista di un obiettivo, si pone autonomamente fuori dal dialogo, dalla collaborazione e da un progetto politico di cambiamento e di edificazione.
Non abbiamo bisogno di istituire nuovi assessorati perché la tutela, la difesa e la protezione dell’ambiente è stata e continuerà a essere sempre una delle ragioni del nostro impegno; tale compito continuerà a essere svolto con sempre maggiore determinazione e con la consapevolezza che i processi del cambiamento hanno una loro fisiologica lentezza che deve consigliare una maggiore maturità negli approcci, una correttezza relazionale e una generosa ostinazione a raggiungere risultati, a volte, non corrispondenti all’impegno profuso. Intristiscono i distinguo e le distanze del Comitato 7 agosto, che, forse, sollecitano l’applauso ma interrompono, di fatto, un volo che avrebbe dovuto essere molto più alto e più ambizioso.
L’Amministrazione Comunale