Festeggiato Salvatore Caruso, il nonnino di ben 107 anni, residente a Molochio, che è stato scelto dalla Regione Calabria come testimonial per presentare gli effetti benefici dell’extravergine calabrese

San Giorgio Morgeto, conclusa la prima giornata di Prim’olio

Festeggiato Salvatore Caruso, il nonnino di ben 107 anni, residente a Molochio, che è stato scelto dalla Regione Calabria come testimonial per presentare gli effetti benefici dell’extravergine calabrese

L’Associazione “Primolio” ha concluso a San Giorgio Morgeto, la prima giornata dedicata all’olio extra vergine d’oliva, con la tradizionale festa dell’olio nuovo, divenuta ormai un dei maggiori appuntamenti sul settore non solo in Calabria.

La manifestazione dedicata all’oro verde di Calabria, ha visto impegnati nell’organizzazione oltre 50 persone, ognuna delle quali ha dato il suo fattivo contributo operativo per la buona riuscita della stessa.

L’iniziativa ha preso il via, con dimostrazioni tecniche di raccolta meccanica delle olive, nell’azienda Fazari, in contrada “Fiolli” a San Giorgio Morgeto. L’occasione è stata propizia per far conoscere agli interessati le novità del settore e per dare una dimostrazione pratica dei differenti cantieri di raccolta delle olive.

Da qui ci si è in seguito spostati in contrada “Ricevuto”, nel frantoio dell’azienda ” Olearia San Giorgio”, dove è stato presentato un modello innovativo nel campo della tecnologia di trasformazione delle olive. L’appuntamento clou della giornata è stato l’incontro con Salvatore Caruso, il nonnino di ben 107 anni, residente a Molochio, che è stato scelto dalla Regione Calabria come testimonial per presentare gli effetti benefici dell’extravergine calabrese. Caruso, che ieri ha festeggiato in concomitanza con l’evento i suoi 107 anni, ha invitato i presenti a nutrirsi di cibi sani, a non trascurare l’ambiente e la natura e a godere dei prodotti che questa dona all’uomo. In particolare l’olio extra vergine di qualità. Il vecchietto si è dimostrato lucido e spigliato nonostante la sua età avanzata, ha dichiarato di avere la passione per la scrittura, al punto tale che ha pubblicato due volumi, di aver preso, da giovane, il diploma e di aver trascorso una vita da agricoltore all’insegna della vita salubre della campagna. Per la sua longevità, frutto di uno stile di vita sano ed equilbrato, i cui benefici derivano sopratutto dai prodotti dalla natura, come l’olio extra vergine d’oliva, il nonnino Salvatore Caruso è stato premiato da Prof. Giuseppe Zimbalatti, Direttore Generale del dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione della Regione Calabria da Giacomo Giovinazzo,dirigente nello stesso Ente e da Rosario Franco dell’Arssa.

La giornata poi è proseguita con una degustazioni di prodotti tipici locali: pasta e fagioli, pasta e ceci, verdure grigliate e buon vino, all’insegna della buona cucine mediterranea. In ogni piatto non è mancata neppure la classica bruschetta con l’olio extravergine d’olive, protagonista indiscusso dell’intera giornata di festa. Al termine del momento conviviale, la consegna dei premi “PrimOlio 2012”, con la sapiente moderazione del giornalista Rai, Andrea Musmeci. I prestigiosi riconoscimenti sono stati assegnati, oltre a Salvatore Caruso, anche al critico enogastronomico, Gianfranco Manfredi (autore del volume Guida ai Ristoranti di Calabria, pubblicato dalla casa editrice Rubbettino), agli eredi dell’azienda vinicola calabrese “Pasquale Librandi”(una delle migliori realtà produttive della regione) e alla degusteria “Magnatum” di Longobardi (guidata sapientemente da Francesco Saliceti e Giovanna Martire).