San Giovannello, al Parco De Sena 100 nuovi alberelli La cura del verde affidata al Consorzio di Bonifica del Basso Jonio Reggino
REGGIO CALABRIA – «Anche quest’anno, esattamente come avvenuto un anno fa, la Città si è fatta trovare pronta per celebrare un grande uomo dello Stato, reggino d’adozione innamorato della nostra terra, come è stato il Prefetto Senatore Luigi De Sena, il meridionalista dal volto gentile». E’ quanto scrive in una nota l’assessore all’Ambiente del Comune di Reggio Calabria Giovanni Muraca.
«La macchina organizzativa, perfettamente orchestrata dalla Prefettura, con il supporto degli uffici comunali, ha consentito a centinaia di ospiti provenienti da tutta Italia, tra i quali anche il Ministro dell’Interno Marco Minniti e diversi alti funzionari dello Stato e delle Forze di polizia, di poter giungere a Reggio Calabria per celebrare questa giornata cosi significativa per tutti noi, che è ormai diventata un appuntamento fisso per la città».
«Da segnalare in più, rispetto all’anno scorso, il grande contributo organizzativo offerto dal Consorzio di Bonifica del Basso Jonio Reggino – ha aggiunto Muraca – che ha collaborato, su richiesta dell’Amministrazione comunale, alla bonifica ed alla sistemazione del Parco di San Giovannello, oggi Parco De Sena, il cui bando di assegnazione era purtroppo andato deserto nei mesi scorsi. Non si tratta comunque di un episodio isolato. La disponibilità del Presidente del Consorzio di Bonifica Giandomenico Caridi, ha fatto si che l’ente continuerà ad occuparsi, da oggi in avanti, della manutenzione del Parco, all’interno del quale, nei giorni scorsi, sono stati piantati ben 100 piccoli alberelli, che ora, grazie alle cure degli operatori del Consorzio, cresceranno e renderanno l’area un nuovo polmone verde della città».
«In attesa del nuovo bando per la concessione della gestione – ha concluso l’Assessore all’Ambiente – il verde del Parco De Sena sarà quindi curato dal Consorzio, nella certezza che i suoi spazi possano diventare presto un nuovo punto di riferimento per i cittadini che risiedono in quell’area».