San Giovanni in Fiore, sabotaggio impianti Sorical Parentela e D'Ippolito (M5S) chiedono videosorveglianza
I deputati M5s Paolo Parentela e Giuseppe d’Ippolito intervengono a mezzo stampa
sul sabotaggio dello scorso 22 luglio del partitore d’acqua del gestore Sorical sito
in località Garruba di Cotronei, dal quale vengono riforniti Cotronei e San Giovanni
in Fiore, con diramazione per Castelsilano, Cerenzia e Caccuri. I parlamentari 5stelle
chiedono al commissario liquidatore di Sorical, Luigi Incarnato, «di andare subito
in Procura per riferire ogni informazione utile, dal momento che l’episodio in argomento
presenta aspetti molto gravi, per come ricostruito dallo stesso Incarnato, il quale
ha puntato il dito contro ignoti, definendoli esperti di sistemi acquedottistici
in grado di azionare complessi e delicati dispositivi idraulici per mandare tutta
l’acqua a Cotronei e lasciare a secco gli altri 4 Comuni » . « Peraltro – proseguono
i deputati 5stelle – Incarnato ha evidenziato che è ancora più grave che ciò
sia avvenuto all’indomani di una verifica delle portate presso lo stesso partitore,
effettuata alla presenza dei tecnici del Comune di Cotronei e San Giovanni in Fiore.
Emerge allora la possibilità che qualcuno, ben informato su fatti e procedure tecniche,
abbia fatto il doppio gioco; il che sarebbe inammissibile, dato che si sono registrati
problemi d’acqua in tutto un territorio che invece ne ha tanta». «Pertanto a Sorical
– concludono Parentela e D’Ippolito – chiediamo di istallare nell’immediato un
circuito di videosorveglianza degli impianti, anche nelle loro vicinanze, per individuare
i responsabili di eventuali, nuovi tentativi di sabotaggio, ricordando che nel lontano
gennaio 2017 c’erano state a riguardo precise denunce, pressoché inascoltate dal
gestore del servizio idrico e dalla politica locale».