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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 SETTEMBRE 2024

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San Giovanni in Fiore, tiene banco raccolta differenziata Città pulita interviene sull'illegittimità della gara

San Giovanni in Fiore, tiene banco raccolta differenziata Città pulita interviene sull'illegittimità della gara
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«La cooperativa “Città pulita” rischia di chiudere, dopo ventitré anni di servizio raccolta rifiuti nel territorio di San Giovanni in Fiore (Cs)». Lo afferma la stessa cooperativa in una nota stampa, nella quale, tra l’altro, si esprime «grande amarezza per questo assurdo epilogo, benché negli anni la nostra attività abbia garantito la sussistenza di decine di famiglie». «Soprattutto – prosegue la nota – esprimiamo dolore per il silenzio tombale ormai calato sull’illegittimità della recente gara d’appalto della differenziata, da rifare per la mancata pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea dell’avviso di proroga dei termini dell’offerta». «Certo – precisa “Città pulita – ci sarà la salvaguardia dei posti di lavoro (prevista dal contratto), ma la vera tutela finora è stata operata dalla cooperativa, che ha reintegrato i posti di lavoro in seguito a cessazioni, il che non sarà garantito più da nessuno. La salvaguardia è il confettino momentaneo per gli operai, ma le perdite che subiranno alcuni imprenditori dell’indotto saranno pesantissime. Concretamente si potranno perdere introiti importantissimi, poiché, per scelta, abbiamo sempre acquistato il necessario a San Giovanni in Fiore, dal carburante ai servizi meccanici, senza troppo badare all’economicità». «Ormai oltre un anno – racconta la cooperativa – si discute dell’inizio della differenziata. In vista di una proclamata ordinanza contenente il cambio tecnico dei servizi di raccolta, la società aveva investito quasi 75.000 in automezzi idonei a quel tipo di raccolta. Purtroppo quel cambio di servizio non è mai arrivato e gli investimenti sono rimasti in larga misura inutilizzati. Anni di sacrifici hanno portato la cooperativa ad ottenere i requisiti per partecipare alla gara, affiancati da un colosso del settore, Calabra Maceri Spa, che ha creduto nel progetto e nella serietà della cooperativa». «Certamente – conclude “Città Pulita” – non lasceremo nulla al caso e ci tuteleremo in ogni sede, qui ringraziando gli utenti che ci hanno sempre stimato e quanto ci sono stati vicini a tutela della legalità».