San Martino, a scuola con i termosifoni spenti. Stamattina la protesta dei genitori
redazione | Il 31, Gen 2012
L’amministrazione rassicura: “Domani arriverà il gasolio per la caldaia”
ALL’INTERNO DELLA NEWS I VIDEO
di TERESA COSMANO
San Martino, a scuola con i termosifoni spenti. Stamattina la protesta dei genitori
L’amministrazione rassicura: “Domani arriverà il gasolio per la caldaia”
di Teresa Cosmano
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Stamattina si sono titrovati tutti nel cortile della scuola, i genitori di San Martino, frazione di Taurianova, per protestare contro la mancata accensione dei termosifoni. Mamme e papà, lamentavano il fatto che, a causa del freddo, i loro figli sono costretti a rimanere a casa e perdere così le lezioni. Secondo questi genitori, capitanati da Vitale Startari, facente parte del Consiglio d’istituto, nel plesso scolastico di San Martino, del secondo Circolo didattico di Taurianova, non è la prima volta che i bambini devono subire questo disagio. «Nel mese di dicembre – hanno spiegato – recandoci al comune per fare presente questa situazione, ci è stato garantito che al rientro dalle festività, tutto si sarebbe risolto. Ma appena rientrati, dopo solo pochi giorni i termosifoni sono ritornati di nuovo freddi». Secondo quanto hanno riferito i genitori indignati, questa situazione va avanti dall’inizio dell’anno scolastico, con accensioni altalenanti e dalla durata limitata, rispetto al quadro orario fissato per legge in base alla fascia climatica territoriale. «E questo è solo uno dei tanti problemi, che puntualmente si presenta ogni anno – hanno precisato – dal momento che la scuola non solo è in pessime condizioni strutturali, ma mancano le misure di sicurezza e perfino il materiale didattico, tant’è che i nostri figli sono costretti a portarsi la carta igienica da casa». A rassicurare i genitori, circa il fatto che proprio domani arriverà il gasolio per la caldaia, il dirigente scolastico Teodoro Loiacono (in reggenza per la legittima assenza di Maria Antonella Timpano), il vicesindaco Roberto Bellantone e l’assessore Salvatore Siclari, i quali hanno precisato che la colpa non è imputabile all’Amministrazione, in quanto il ritardo nella consegna del carburante è stata dovuta allo sciopero degli autotrasportatori. Il vicesindaco ha inoltre anticipato che tra un mese circa, inizieranno i lavori di ristrutturazione.
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t.cosmano@approdonews.it