San Roberto riscopre la tradizione contadina Il 20 agosto a Melia di San Roberto la “Sagra du paniculu e da patata ra terra forti”
La tradizione agricola delle nostre terre, prodotti tipici locali e piatti che affondano le radici nella storia più remota della nostra montagna al centro della imponente “Sagra du paniculu e da patata ra terra forti” organizzata dall’Amministrazione comunale di San Roberto, col patrocinio della Provincia di Reggio Calabria, del Parco Nazionale dell’Aspromonte, e della Regione Calabria, e con la collaborazione di enti vari ed associazioni, che si svolgerà il 20 agosto a Melia di San Roberto.
Prelibatezze a base di patate, pannocchie e molti altri prodotti coltivati in “terra forte”, sapientemente cucinati come la tradizione contadina comanda.
Una grande festa per i palati dei buongustai in cerca di relax e divertimento ospitale e festoso alle radici dell’Aspromonte.
Grandi stand gastronomici e un ricco programma all’insegna della calabresità. Motore della festa saranno la patata e la pannocchia, tra i piatti più semplici ma al tempo stesso più ricchi dell’agricoltura, a cui si affiancheranno spettacoli musicali, balli, e discussioni sul settore agricolo.
In tal senso alle ore 18.00 si terrà il convegno dal titolo “Valorizzazione dei prodotti tipici locali”.
Sagre e fiere agricole e agroalimentari, costituiscono infatti un’importante vetrina di promozione del territorio e delle sue risorse: prodotti, territori e paesaggi, enogastronomia, agricoltura, storia, tradizione e cultura.
L’Amministrazione Comunale di San Roberto, alla luce dei dati che vedono nell’agricoltura il fulcro dell’economia della maggior parte dei paesi in via di sviluppo, e convinta che questa rappresenti una grossa opportunità per il rilancio del paese, vuole mettere in atto le azioni necessarie al suo completo e definitivo rilancio, grazie alla promozioni di territori, come la frazione di Melia, in cui si possono raggiungere livelli qualitativi eccellenti.
L’agricoltura inoltre, tema affrontato anche ad Expo 2015, intesa come stile di vita, come patrimonio, come identità culturale, come antico patto con la natura, mezzo attraverso cui preservare gli habitat e i paesaggi, il suolo, la gestione i bacini idrici, la biodiversità.
Alle 19.30 poi, la degustazione dei prodotti. Tra gli altri: salsiccia, peperonata, patate, fagioli, pomodori e pannocchie ed un menù tutto da scoprire insieme a noi passeggiando tra gli stand enogastronomici allestiti in piazza San Gaetano. Durante tutta la serata si potrà assistere all’intrattenimento musicale “Mino Reitano Story”.