Sanità, a Roma bloccate le terapie oncologiche Lo dichiara il candidato sindaco della lista civica di AssoTutela, Michel Emi Maritato
“Ci auguravamo che non fosse vero ma, sentir parlare alcuni medici della
sospensione delle cure ai malati oncologici ci ha colpito molto. Un
candidato sindaco ha a cuore l’interesse dei cittadini e questa situazione
non è certo tollerabile”. Lo dichiara il candidato sindaco della lista
civica di AssoTutela Michel Emi Maritato che tuona: “Ė ciò che sta
avvenendo in un grande ospedale romano, che non citiamo per non creare
allarmismi tra i pazienti ma è intollerabile constatare come un direttore
generale debba implorare la Regione Lazio di concedere fondi per acquistare
farmaci. Ė il fallimento in primis della politica sanitaria regionale e poi
del presidente/commissario ad acta alla Sanità Nicola Zingaretti. Quando si
pensa solamente a distribuire fondi a destra e a manca per attivare
cantieri su strutture ammodernate da poco – vedi i fondi del Giubileo
impiegati per i pronti soccorsi – e a tagliare nastri di reparti da
inaugurare, significa che si è smarrito il senso della realtà e che si
calpestano i diritti della comunità”, conclude Maritato.