Il fronte della sanità nella piana di Gioia Tauro rimane caldo. Anzi caldissimo. Due sono le questioni che scaldano gli animi degli amministratori locali e dei cittadini. Il destino del nuovo ospedale della Pianadopo che l’azienda Tecnics, che avrebbe dovuto costruire il nuovo nosocomio a Palmi,  è stata sequestrata dalla magistratura catanese per infiltrazioni mafiose e i cui vertici sonostati azzerati. E la questione dell’ospedale di Polistena e dei tanti presidi ospedalieri della Piana, che alla luce di quanto sta accadendo,  amministratori e cittadinanza chiedono al governo e al commissario Scura ilpotenziamento e la ristrutturazione delle strutture esistenti. In questa lista, oltre a Polistena, rientra Palmi, con i suoi reparti e poliambulatori, e Gioia Tauro. A Palmi per giorno 15 marzo è previsto un consiglio comunale aperto a cui è stato invitato il commissario della sanità calabrese Massimo Scura. Un civico consesso che discuterà anche della nuova emergenza. La chiusura di radiologia che tanto aveva dato alla città e che nell’ultimo anno ha prodotto. Sull’altro fronte, il sindaco di Polistena sull’ospedale non molla la presa. Anzi rilancia la sua battaglia. Vedi i particolari nel servizio.