Sanità: inaugurati oggi a Lamezia i locali che ospiteranno il reparto di Ostetricia e Ginecologia
Feb 10, 2012 - redazione
Alla presenza del governatore Scopelliti e del presidente del Consiglio regionale Talarico
di ANTONIETTA BRUNO
Sanità: inaugurati oggi a Lamezia i locali che ospiteranno il reparto di Ostetricia e Ginecologia
Alla presenza del governatore Scopelliti e del presidente del Consiglio regionale Talarico
di Antonietta Bruno
Presentazione delle numerose iniziative di sviluppo della sanità nel comprensorio lametino; lettura del bilancio dell’attività dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro; annuncio dell’avvio di nuovi cantieri nell’ospedale lametino e inaugurazione dei nuovi locali che ospiteranno il reparto di Ostetricia e ginecologia; il nuovo Centro unico prelievi e il servizio denominato Progetto sangue, sono stati al centro dell’incontro tenutosi nella mattinata presso la sala Domenico Ferrante dell’ospedale Giovanni Paolo II alla presenza del presidente della regione Calabria Giuseppe Scopelliti; del presidente del Consiglio regionale calabrese Francesco Talarico; del direttore generale dell’Asp di Catanzaro Gerardo Mancuso; del dirigente Dipartimento Salute e Piano di rientro della Regione Calabria Gianluigi Scaffidi e del direttore generale dell’Ente Francesco Zoccali.
Una visita presso il nosocomio lametino, la quarta dall’inizio del suo mandato per Scopelliti, organizzata per fare il punto sulla situazione e, a 18 mesi dall’inizio del mandato, tirare le somme su quel percorso di rientro e valorizzazione della sanità regionale che ha fatto tanto discutere. Anticipata dai tre tagli del nastro per l’avvio ufficiale delle attività (Centro unico prelievo; progetto sangue e reparto di ostetricia e ginecologia) oltre che alla segnalazione di un clima ostile nel quale si opera considerato che anche nella giornata di ieri ignoti si sono introdotti nel nuovi locali messo in atto atti vandalici, la discussione si incentrata sulla prima fase della riorganizzazione.
Una programmazione necessaria, illustrata ai numerosi presenti dal direttore generale Mancuso, e che ha fatto si, attraverso anche pesanti tagli a personale e manutenzione, che il deficit di 316 milioni di euro dell’Asp di Catanzaro (Il deficit calabrese è pari a 1 miliardo e 70 milioni di euro) venisse sostanzialmente ridotto. Ridotto a 13 milioni e mezzo di euro, anche il debito annuo dell’ex Asl 7 diciotto mesi fa a quota 79 milioni.
A fronte di questi tagli “nati dalla necessità di ridurre la spesa” e ai pensionamenti del personale che nel solo 2011 sono stati 241 e nel 2012 se ne aggiungeranno altri 87, numerosi gli interventi già apportati e in via di definizione sul territorio. Tra le attività strutturali e di programmazione sanitaria, da sottolineare l’Unità operativa del Centro regionale di Neurogenetica; il centro screening; gli Hub ambulatori; il laboratorio di analisi a Soveria Mannelli; l’Unità operativa intensiva di Cardiologia; lo sportello Cup; la pavimentazione dei corridoi del primo piano; la nuova viabilità del parco ospedaliero lametino; il Pronto soccorso di Chiaravalle; il centro di Anestesia e rianimazione; la riduzione delle liste di attesa; l’incremento dell’attività clinica del 4,8% a Lamezia; la riduzione dei casi di malpractice e dei ricoveri impropri, l’istituzione del Polo di Day Surgery di Soveria e l’ufficio ticket virtuale. Tanti, tantissimi gli interventi e le iniziative avviate e in via di definizione, alle quali per il nuovo anno si dovranno aggiungere il progetto Paper Free per una azienda senza carta, e quelle relative all’attività sanitaria di riferimento interregionale, ovvero, l’apertura di un tavolo tecnico per il Centro Protesi Inail.
Ufficialmente abbandonata l’idea per la realizzazione del tanto agognato Trauma Center che dopo dieci anni di promesse e ballo delle responsabilità non convince più nessuno, il presidente del Consiglio regionale Talarico parla ora di concentrare forze e risorse sulla realizzazione di un progetto considerato fiore all’occhiello per l’intera regione, già avviato e in via di definizione.
A concludere i lavori esortando ad una più fattiva collaborazione tra tutte le istituzioni, è stato il presidente Scopelliti. A parlato di gioco di squadra il presidente della regione Calabria, e di volontà a razionalizzare le spese e ridurre gli sprechi di denaro. Un appello e alla sensibilità e al buon senso di tutti per “creare un percorso virtuoso e vincente a beneficio della collettività”. Quello che finora, secondo Scopelliti, nella nostra regione è mancato a discapito servizi efficienti e migliori prestazioni. Una sfida ardua che ha presa e affrontata nelle piccole e grandi situazioni.
Le difficoltà sicuramente non mancheranno come non sono mancati sin dal primo giorno dell’accorpamento delle sue ex aziende satellite 6 e 7, ma secondo i primi attori di questo “cambiamento epocale” <<vanno affrontate con cognizione di causa e superate a beneficio della collettività>>.
Obiettivo, dunque, migliorare su tutti i fronti e fare rivivere il settore sanitario, e questo anche nelle piccoli ma necessarie cose come ad esempio, l’attivazione del nuovo numero aziendale che è “703111” e quello delle guardie mediche “796002”. Di non poco conto in questo quadro di rinnovamento, anche la tinteggiatura dell’esterno dell’interno Giovanni Paolo II. I colori del rinnovamento previsto entro la fine del 2012 e l’inizio del 2013, saranno il grigio e il blu.
Antonietta Bruno