Roma – “È decisamente una buona operazione quella messa a segno
dalla Regione Lazio in merito all’abbattimento delle liste d’attesa che
cercherà di abbassare il gap del nostro territorio rispetto alle altre
regioni d’Italia. Tuttavia vorremmo sollecitare il governatore Zingaretti a
varare unprovvedimento che al contempo sia utile a garantire la continuità
assistenziale e con essa gli esami di controllo e di routine che i
cittadini fanno per prevenzione di patologie già avute e disabilità
permanenti o temporanee”.Lo dichiara in una nota il preside te di
AssoTutela Michel Emi Maritato che precisa: “Insomma il provvedimento così
risulterebbe incompleto anche se riconosciamo sia il primo concreto in 20
mesi di governo. Già, ma non risolutivo a garantire la salute anche alle
sfere più fragili. Per incrementare l’offerta diagnostica e specialistica è
invece necessario che venga ampliato il calmiere delle strutture con realtà
ambulatoriali convenzionate e ospedaliere classificate. Solo così si potrà
dare una ulteriore sferzata alle liste d’attesa consentendo la prenotazione
telefonica anche in queste. Infine – conclude Maritato – la nostra
ulteriore proposta riguarda il potenziamento del servizio Recup regionale e
l’accesso facilitato a persone con disabilità o invalidità anche tramite
medici di famiglia”.