Sanità, lo scandalo del mancato insediamento a subcommissario del colonnello Maurizio Bortoletti indigna tutti i calabresi
Mar 03, 2022 - redazione
La Nota di LL
Maurizio Bortoletti era stato indicato dal Governo Draghi come subcommissario della sanità calabrese. Sono passati 4 mesi dalla sua indicazione ma non c’è traccia al palazzo della Regione dell’insediamento del colonnello dei carabinieri quale braccio destro del Governatore della Calabria Roberto Occhiuto. Per quale ragione si sta ostacolando la nomina del colonnello Bortoletti? Tutti sanno che l’ufficiale dell’arma non ha ruoli operativi all’interno dell’arma, perciò non ci sono ostacoli dai vertici militari al distaccamento del colonnello a subcommissario della sanità calabrese. La domanda che sorge spontanea…cosa impedisce l’insediamento di Bortoletti? La sanità calabrese da sempre sotto il controllo dei poteri romani, continua ad essere un bancomat dei poteri forti, trattando i calabresi come dei vassalli . Quattro mesi dall’insediamento di Occhiuto, tranne gli annunci, nessuno ha visto qualcosa di nuovo nel mondo della sanità, anzi gli ospedali stanno cadendo a pezzi, reparti che chiudono in alternativa affidati a primari compiacenti che si occupano dell’ordinaria amministrazione, con l’obbiettivo di controllore l’orticello proprio favorendo le cordate politiche di appartenenza. Povera sanità calabrese allo sfascio quasi completo, nella indifferenza totale .
Intanto la gente che ha i soldi si reca fuori Regione per farsi curare, la povera gente in fila per mesi per avere qualche assistenza da qualche medico eroe pronto a tutto nel difendere almeno la dignità personale.