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Sanità, nomine Scura, Tripodi e Mesiti: affondo sindacati

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Con riferimento alla nota in oggetto, che ad ogni buon fine si allega, il sottoscritto Sindacato chiede di conoscere l’esito degli accertamenti effettuati sulle anomale posizioni di Massimo Scura, Elisabetta Tripodi e Pasquale Mesiti. La richiesta riveste carattere d’urgenza poiché i suddetti avventizi hanno continuato ad assumere sino al 9 c.m. impegni di spesa e porre in essere atti e provvedimenti comportanti un impatto di lungo periodo sulla gestione aziendale con particolare riferimento alle assunzioni di personale dirigenziale amministrativo con procedure anomale e prive di validità giuridica (compreso il nipote della direttrice amministrativa, cfr delibere n. 1155 del 6.12.018 e n. 6 dell’8.1.019), alle gare di appalto, incarichi dirigenziali a soggetti esterni con procedure totalmente illegittime, etc, etc, senza giustificare la sussistenza di eventuali esigenze straordinarie, fermo restando la vigente normativa in materia di autorizzazioni regionali. E’ superfluo aggiungere che la cessazione della funzione dell’ing. Scura come Commissario Straordinario decretata dal Consiglio dei Ministri a far data dal 07/12/2018 ha determinato la caudicazione automatica del predetto dalle sue funzioni di Soggetto Attuatore all’ASP di cui si era autonominato in spregio all’art.4 c.2 L 222/2007, con DCA 166 del 3 settembre 2018, con la conseguenza che i provvedimenti sono da ritenersi nulli ed illegali. Rispetto a questi provvedimenti ed altri emanati con manifesto intento ritorsivo e persecutorio nei confronti di lavoratori e dirigenti che non si sono adeguati alle richieste di malagestione della triade abusiva dell’Asp, lo scrivente Sindacato

CHIEDE
Alle autorità riceventi quali rimedi intendono adottare, considerato che in disparte le numerose e gravi violazioni di legge, i suddetti provvedimenti sono giuridicamente NULLI poiché adottati da organi non legittimati per carenza assoluta di potere. Questo Sindacato avvisa di aver già dato mandato ai propri legali di agire nelle competenti sedi giudiziarie, pertanto sollecita il Dipartimento e la struttura Commissariale a determinarsi in merito, anche con riferimento al recupero delle somme indebitamente percepite dal DA e DS a titolo di compensi economici.
Il sottoscritto conferma la propria disponibilità ad essere audito presentare ulteriore documentazione. utile al fine. La presente viene formulata ai sensi delle legge 241/90 e s.m.i (sulla trasparenza amministrativa)

Il Segretario Generale
Giuseppe Martorano