Sapia (M5S) propone soluzioni per la dichiarata carenza di medici di famiglia "Sollecitato il commissario La Regina, chiedo la collaborazione dei professionisti in servizio"
«Il Comitato di Medicina generale acceleri le procedure per definire l’assegnazione dei medici di famiglia nelle zone dell’Asp di Cosenza dichiarate a riguardo carenti». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Francesco Sapia, che alla Camera siede in commissione Sanità. «A questo fine – prosegue il parlamentare – ho chiesto al nuovo commissario dell’Asp cosentina, Vincenzo La Regina, di voler sollecitare il Comitato di competenza affinché proceda in tempi rapidi. Soprattutto in questo momento, bisogna moltiplicare gli sforzi e dunque garantire l’assistenza di base, preziosa anche per evitare la congestione degli ospedali e problemi di prescrizioni necessarie ai pazienti cronici. Ci sono Comuni, per esempio San Giovanni in Fiore, in cui circa 4.000 persone – continua il deputato – sono rimaste senza medico. Ciononostante, già adesso vi sono le condizioni per sopperire, fino a quando non verranno assegnati i medici di famiglia in sostituzione di quelli che per motivi diversi hanno lasciato il posto vacante». «Nel merito, e con espresso riferimento a San Giovanni in Fiore, mi appello ai medici di famiglia che lì lavorano affinché ciascuno di loro – chiede il parlamentare del Movimento 5 Stelle – prenda in carico, temporaneamente, i pazienti rimasti senza il proprio medico. Questo lo si può fare in tutta la provincia di Cosenza, perché l’Asp ha già formalmente garantito che i medici verranno retribuiti per i pazienti che assisteranno in deroga al massimale. L’Azienda sanitaria ha insieme assicurato che non vi saranno problemi per il conseguente aumento delle prescrizioni in capo al singolo professionista». «Ciascuno secondo il proprio ruolo, bisogna lavorare – conclude Sapia – in sinergia e con spirito di leale cooperazione, in modo da garantire il diritto dei cittadini all’assistenza di base».