Stasera a Taurianova su piazza Italia
di TERESA COSMANO
Sapori e tradizioni con la “Sagra della struncatura e della trippa con fagioli”
Stasera a Taurianova su piazza Italia
Taurianova riscopre l’antica tradizione culinaria. Stasera, alle 20,30, su piazza Italia, si terrà infatti la “Sagra della struncatura e della trippa con fagioli”, organizzata dall’associazione “San Martino eventi”, presieduta da Antonino De Marco. La “struncatura” è un tipo particolare di pasta, preparata con farina integrale di frumento e di fattura antica, che oggi si trova solo nella Piana di Gioia Tauro. Dalla forma simile alle linguine, questa pasta era prodotta e consumata dai ceti più bassi del territorio pianigiano. Veniva lavorata a mano utilizzando le “scopature” di magazzino, cioè raccogliendo da terra i residui misti di farina e crusca durante le operazioni di molitura del grano. Il colore era ovviamente scuro e la struncatura veniva messa in vendita a prezzi molto bassi.
Talvolta risultava di sapore fortemente acido e veniva data in pasto a maiali e galline. Le classi sociali meno abbienti ne facevano grande uso per l’economicità, e per correggere il sapore o per attenuare il grado di acidità, usavano condirla con salse molto piccanti o con acciughe salate ed aglio. Ancora oggi l’uso della struncatura è molto vivo, anche se col tempo è stata migliorata. Il colore scuro viene determinato non più dagli scarti di mulino, ma dall’utilizzo di farine integrali, mentre la “callosità” è dovuta non più a difetti di pastificazione, bensì all’uso di grano duro ed alla grossolana crivellazione della farina. Una volta cotta, la pasta viene condita con una salsa preparata con olio, acciughe, aglio, olive nere, formaggio e pan grattato. Della struncatura se ne ha testimonianza nel “Diario di un viaggio a piedi – Provincia di Reggio Calabria 1847”, di Edward Lear, pubblicato a Londra per la prima volta nel 1852.
«Con questa sagra – ha spiegato Pier Luigi Melara, consigliere dell’Associazione organizzatrice – abbiamo voluto non solo riscoprire le tradizioni di un tempo, ma anche rilanciare l’immagine di Taurianova, ridandogli quelle serate di condivisione, ilarità ed aggregazione che mancavano ormai da parecchi anni. Il nostro obiettivo è poi quello di rilanciare la città sotto l’aspetto dell’economia locale e della produttività. Siamo dell’idea – ha continuato Melara – che bisogna riassegnare a Taurianova il ruolo di fattore di crescita e di sviluppo, partendo proprio dalle piccole cose». Melara ha poi tenuto a precisare che, la realizzazione dell’evento, non sarebbe stata possibile senza «il prezioso aiuto degli sponsor e soprattutto di Massimo Zito». La serata si concluderà con l’esibizione del cabarettista di origini reggine Rocco Barbaro, reso famoso da Zelig e Colorado Cafè.
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