Savastano (Ugl): “Per la Severino, Rossano immune dal fenomeno mafioso”
redazione | Il 13, Ago 2012
I numeri per il vice segretario del sindacato di destra dicono il contrario
Savastano (Ugl): “Per la Severino, Rossano immune dal fenomeno mafioso”
I numeri per il vice segretario del sindacato di destra dicono il contrario
Il vice segretario regionale dell’UGL–INTESA Funzione Pubblica, Damiano Savastano, ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito alla recente decisione del Consiglio dei Ministri e dell’attuale Guardasigilli , Paola Severino, finalizzata alla revisione della mappatura dei Presidi Giudiziari e consistente nella riduzione degli stessi attraverso soppressioni ed accorpamenti, per la quale viene prevista in Calabria la sola soppressione del Tribunale di Rossano che verrà accorpato al Tribunale di Castrovillari.
” La decisione assunta dal Governo se da un lato non ci sorprende in quanto sfociata nell’ennesimo doveroso ripensamento, stante le
motivazioni addotte e relative al mantenimento degli stessi
Tribunali nelle sole zone ad alta densità del fenomeno mafioso e
criminale, dall’altra – nella parte in cui il Ministero considererebbe
l’unico territorio magicamente immune dal fenomeno mafioso quello sotto la competenza del Tribunale di Rossano – diventa incomprensibile
Val la pena ricordare all’attuale Guardasigilli come la storia del fenomeno mafioso in Calabria ne confermi la crescita
esponenziale con il raggiungimento di livelli di presenza ed articolazioni sia europee che internazionali, senza alcuna sottovalutazione del fenomeno nazionale caratterizzato sempre più
dagli intrecci tra politica e criminalità organizzata. In questo quadro appare ancor più inconsistente la scelta del governo ” tecnico” che decide di chiudere il Tribunale di Rossano solo per
“presunte” economie.
Le ragioni, evidentemente , sono da ricercare altrove, magari nella incapacità ed inadeguatezza di una classe politica che preferisce delegare ai tecnici le scelte impopolari ma cosa più
grave finalizzate allo smantellamento ormai inarrestabile dello stato sociale, con tagli indiscriminati sulla sanità , l’istruzione , la giustizia.
Il sindacato non ha inteso e non intende avallare in alcun modo tali scelte scellerate , penalizzanti oltremodo un territorio già devastato oltre che dalle evidenziate problematiche criminali
anche da annose e croniche criticità economiche e sociali.
A tal fine la segreteria regionale dell’UGL si farà promotore nell’immediato di una serie di iniziative , anche e soprattutto con
il coinvolgimento degli organi nazionali, perché vengano accolte le giuste e legittime istanze dei rossanesi e dei cittadini di questo circondario per il mantenimento della sede di Tribunale e dei
relativi uffici della Procura della Repubblica.
Intendiamo in tal senso essere vicini e solidali con i tanti lavoratori del settore, con i Magistrati impegnati quotidianamente
nella lotta alla criminalità mafiosa , con i tanti cittadini onesti che nella scelta hanno deciso di stare dalla parte dello stato di diritto e
che non accettano di vedere la propria terra considerata “zona
franca” nella totale assenza dello Stato.
redazione@approdonews.it