Sbarco migranti sulle coste calabresi, arrestati due scafisti I Carabinieri hanno scovato in un telefonino il video che li ritraeva al timone del veliero. Sono accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
I carabinieri della stazione di Cirò hanno tratto in arresto un 45enne e un 48enne di nazionalità ucraina, ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta degli scafisti che hanno condotto l’imbarcazione a vela, giunta nella mattinata di ieri sulla spiaggia di località Marinella, nel Comune di Cirò, nel Crotonese, con a bordo 57 migranti di nazionalità pachistana. Le indagini dei Carabinieri hanno consentito di individuare e arrestare i due cittadini ucraini, ritenuti colpevoli di avere effettuato il trasporto di stranieri nel territorio italiano. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Crotone. I militari dell’Arma hanno individuato i due scafisti nel centro abitato di Torretta di Crucoli diverse ore dopo lo sbarco. Condotti presso la caserma di Cirò Marina per l’identificazione, i militari hanno controllato i telefonini dei due uomini, su uno dei quali hanno scoperto il video che li ritraeva mentre erano al timone del veliero. Video che è stato successivamente mostrato ai migranti che li hanno riconosciuti come i due uomini che avevano condotto la barca fino alle coste calabresi.