Scandalo cimitero Cittanova, “Per un nuovo inizio” : “Ristabilire la legalità, salvaguardare gli interessi del comune, garantire i diritti dei cittadini”
RISTABILIRE LA LEGALITA’ – SALVAGUARDARE GLI INTERESSI
DEL COMUNE – GARANTIRE I DIRITTI DEI CITTADINI
Il movimento politico “Per Un Nuovo Inizio” esprime il massimo apprezzamento ed
il proprio sostegno all’azione della Magistratura e delle Forze dell’Ordine che ha
messo a nudo e disarticolato un odioso sistema di gestione parallela del cimitero
cittadino. Questo risultato è stato reso possibile anche grazie all’azione messa in
campo dal Sindaco Cosentino e dell’Amministrazione Comunale, che ha lavorato per
fare luce su un sistema rispetto al quale altre amministrazioni sono state assenti.
I reati contestati agli arrestati ed agli indagati sono di una gravità inaudita e
colpiscono, in modo duplice, i cittadini cittanovesi. Da una parte, per il modo come,
secondo le accuse, sono state trattate le salme dei defunti, senza alcun rispetto.
Dall’altra per il danno creato alle casse comunali, messe in sofferenza per i mancati
introiti dalle vendite dei loculi e dei diritti di tumulazione. Il movimento “Per Un
Nuovo Inizio”, si augura che i dipendenti comunali e l’assessore, coinvolti a diverso
titolo nelle indagini, possano rapidamente chiarire la loro posizione. Non c’è dubbio,
comunque, che il nostro Comune è parte lesa nella vicenda e che l’Amministrazione
Comunale dovrà garantire il massimo impegno nell’opera di tutela giudiziaria
dell’Ente ed operare per il recupero delle somme illegittimamente sottratte alle
casse comunali.
Il movimento “Per Un Nuovo Inizio” sosterrà tutte le iniziative tendenti a
consolidare gli spazi di pulizia e legalità, in ogni ambito comunale. In particolare,
sarà necessario mettere in campo tutte le azioni utili a garantire il diritto dei cittadini
ad avere servizi cimiteriali, economicamente sostenibili e degni di un paese civile.
Ristabilire la normalità della gestione di questo servizio e dare serenità e fiducia a
quanti sono stati colpiti sia negli affetti che sotto il profilo economico è l’imperativo
categorico a cui dovrà rispondere l’Amministrazione Comunale.