Per attivare le procedure di emergenza. Il sindaco di Cassano allo Jonio inoltre, ha sollecitato la concessione di un finanziamento per i lavori di manutenzione straordinaria della strada di accesso alla discarica Rsu di località La Silva

Sciame sismico Pollino e Sibaritide: Papasso scrive al responsabile della Protezione Civile

Per attivare le procedure di emergenza. Il sindaco di Cassano allo Jonio inoltre, ha sollecitato la concessione di un finanziamento per i lavori di manutenzione straordinaria della strada di accesso alla discarica Rsu di località La Silva

Da qualche giorno nel Pollino e Sibaritide si registrano lievi scosse di terremoto, che comprensibilmente, anche alla luce di quanto sta accadendo in Emilia-Romagna, suscitano preoccupazioni nella popolazione. Scosse avvertite anche nel Comune di Cassano allo Ionio, senza situazioni di pericolo però. Il primo cittadino di Cassano allo Ionio, al fine di scongiurare qualsiasi rischio per la comunità, nel solco della prevenzione, ha immediatamente coinvolto gli organismi preposti della Protezione Civile per attivare tutte le procedure previste nel Piano di Emergenza comunale in caso di necessità. In particolare il sindaco Giovanni Papasso ha inviato una nota al Responsabile del Settore della Protezione Civile del Comune, arch. Carlo De Giacomo, nella quale: ” Considerato lo stato di allerta che investe il territorio del Pollino e della Sibaritide – scrive il Sindaco – a causa dello sciame sismico che sta interessando tutto il comprensorio, si invita lo stesso responsabile del Settore della Protezione Civile a voler attivare tutte le procedure previste nel Piano di emergenza comunale del Settore di Protezione Civile al fine di Garantire, in caso di necessità, un tempestivo intervento a salvaguardia dell’incolumità delle persone, delle cose e dell’ordine pubblico”. Attività ed iniziative – scrive lo stesso Papasso – che dovranno essere portate a conoscenza del Primo cittadino.

Una risposta rassicurante dunque, da parte del Sindaco, a tutti i cittadini del Comune di Cassano allo Ionio, preoccupati dallo sciame sismico che da qualche giorno interessa l’area.

Il Sindaco Papasso sollecita la concessione di un finanziamento per lavori di manutenzione straordinaria della strada di accesso alla Discarica RSU di località La Silva

Con una missiva, datata 31 maggio 2012, prot. 9094, inviata al Commissario Delegato per il Superamento della situazione di emergenza nel Settore Rifiuti Urbani nel territorio della Regione Calabria; all’Ufficio Discariche, al Presidente della Regione Calabria ed all’Assessorato ai Lavori Pubblici – Enti locali Tutela Ambiente, il Sindaco di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso, ha sollecitato la concessione di un finanziamento per lavori di manutenzione straordinaria della strada di accesso alla discarica RSU di località La Silva di Cassano all’Ionio, in quanto la stessa, ha fatto presente nella comunicazione il Primo cittadino: “Versa in condizioni precarie, tali da renderla addirittura non sicura e percorribile dagli automezzi che quotidianamente la percorrono per giungere alla Discarica e per gli agricoltori della zona.

“Si evidenzia, altresì, – ha scritto il Primo cittadino di Cassano all’Ionio – che la strada di cui sopra ha subito notevoli danni a causa del transito degli automezzi pesanti della ditta esecutrice dei lavori per la realizzazione della quarta buca, eseguiti su disposizione di Codesto Ufficio”. Ragion per cui: “In riferimento alla nota Prot. n. 3676 del 18.02.2011, si sollecita la concessione dei finanziamenti per lavori urgenti di manutenzione straordinaria della strada di accesso alla Discarica RSU di Località Silva di Cassano allo Ionio”. Il Sindaco Giovanni Papasso, ha comunicato, in chiusura, ai destinatari della missiva che: “In caso di mancata concessione del finanziamento, il Comune di Cassano allo Ionio si vedrà costretto a vietare, per mancanza di sicurezza, il transito di tutti gli automezzi, onde evitare ulteriori proteste da parte degli operai addetti al Servizio di RSU, dei Sindacati e dei cittadini proprietari dei terreni agricoli ubicati nelle immediate vicinanze della discarica”.

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