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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

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Scionti e Ninarello fanno “luce” sul risparmio energetico Il sindaco di Taurianova e l'energy manager hanno tracciato in mattinata il quadro delle azioni portate a termine in materia di efficientamento energetico

Scionti e Ninarello fanno “luce” sul risparmio energetico Il sindaco di Taurianova e l'energy manager hanno tracciato in mattinata il quadro delle azioni portate a termine in materia di efficientamento energetico
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L’amministrazione guidata dal sindaco Fabio Scionti ha tracciato in mattinata il quadro delle azioni portate a termine in materia di bilancio energetico ed emissioni di C02 del Comune di Taurianova. Il leader di “Taurianova Cambia”, affiancato dall’energy manager, l’ingegnere Enrico Ninarello, ha fatto un excursus sulla situazione ereditata una volta ottenute le chiavi dell’ente: «I debiti dell’energia elettrica di Taurianova, pari ad un valore di otto milioni di euro, hanno pesantemente influito nella dichiarazione del dissesto finanziario. In un anno e mezzo di lavoro con l’energy manager abbiamo individuato le problematiche principali da risolvere: un sistema obsoleto di pubblica illuminazione ed un elevato costo dell’energia elettrica soprattutto per i consumi idrici».

L’azione sinergica tra Scionti e Ninarello si è tradotta nell’adesione al tanto discusso bando Consip che ha fatto invertire la tendenza al trend debitorio della città: «Grazie all’adesione a Consip – continua il consigliere metropolitano – abbiamo trasformato 3600 lampade a led ed il 90% sono state sostituite nell’intero territorio locale. Grazie all’ammodernamento siamo riusciti ad ottenere risparmi annuali. Taurianova, inoltre, dal 2011, era in regime di salvaguardia, aspetto che comportava una maggiorazione dei costi del 40%: in tre anni, però, abbiamo risolto anche questo problema».

L’energy manager Ninarello, che ha ringraziato il sindaco ed il responsabile del settore, Giuseppe Cardona, per la fiducia accordata nella progettazione degli interventi per ridurre l’incidenza dei costi sulle tasche dei cittadini, dopo aver affermato che, nonostante tutto, «c’erano dei margini per fare bene», ha elencato, numeri alla mano, i benefici della nuova strada intrapresa dal governo di centrosinistra: «Grazie all’adesione a Consip siamo riusciti ad ottenere un risparmio rispetto agli anni passati. Con la sostituzione delle lampade, oltre al miglioramento economico, siamo riusciti ad ottenere la riqualificazione del sistema di efficientamento energetico con le spese a carico della ditta che ha vinto la gara. Un intervento extra-canone, inoltre, è stato finanziato dalla Regione Calabria». Le prospettive future nell’analisi di Ninarello: «Nel 2019 – ha affermato l’energy manager – prevediamo di abbattere ulteriormente i costi di energia elettrica. Il risparmio che prevediamo è di 600mila euro, un milione e 400mila nell’arco di tre anni: sono contento di dire che non ci poteva essere risultato migliore».

Conclusione finale al sindaco del “cambiamento” che non ha risparmiato frecciate ai colleghi politici della minoranza: «Vorrei mettere in risalto – ha concluso Fabio Scionti – la professionalità che abbiamo messo in campo per risolvere il problema. Quello che dicono i consiglieri d’opposizione sull’adesione al bando Consip è solo aria fritta visto che abbiamo rinnovato il parco della pubblica illuminazione e ottenuto risparmi annuali che sono importanti per il bilancio comunale. Siamo un’amministrazione che guida il Comune di Taurianova come un padre di famiglia».

(C.N.)