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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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Sciopero generale all’Asp di Catanzaro il 26 ottobre Protesta contro le misure governative, il peggioramento delle condizioni lavorative, la riduzione del sistema di protezione sociale, per l’Istruzione Pubblica e contro la legge 107/2015, per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario

Sciopero generale all’Asp di Catanzaro il 26 ottobre Protesta contro le misure governative, il peggioramento delle condizioni lavorative, la riduzione del sistema di protezione sociale, per l’Istruzione Pubblica e contro la legge 107/2015, per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario
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Per l’intera giornata di venerdì 26 ottobre 2018 è previsto uno sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati, compreso il primo turno montante per i turnisti, proclamato dalle Associazioni sindacali CUB, SGB, SI COBAS, USI-AIT e SLAI COBAS. Lo sciopero, proclamato anche dall’Associazione sindacale USI, interesserà inoltre tutto il personale a tempo indeterminato e determinato con contratti precari ed atipici, per tutti i comparti e aree pubbliche. Lo sciopero generale è stato indetto per protestare, tra l’altro, contro le misure governative, il peggioramento delle condizioni lavorative, la riduzione del sistema di protezione sociale e per la piena fruizione dei diritti sociali e sanitari, per l’Istruzione Pubblica e contro la legge 107/2015, per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e a favore di investimenti pubblici per ambiente e lavoro.

Lo sciopero potrebbe causare alcuni disagi ai cittadini utenti che devono usufruire dei servizi erogati dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, nel corso dello sciopero saranno assicurati, dall’ASP di Catanzaro, adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui all’articolo 1 della Legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazione ed integrazioni, mediante l’erogazione delle prestazioni indispensabili individuate dai Contratti Collettivi di Lavoro, così come interpretati dalla Commissione di Garanzia in sede di valutazione ai sensi dell’articolo 13 della citata Legge n. 146/90 e successive modificazioni e integrazioni.

Saranno comunque garantiti i servizi pubblici essenziali, quali l’assistenza di urgenza e il supporto attivo alle prestazioni specialistiche, diagnostiche e di laboratorio compresi i servizi trasfusionali. Per coloro che avessero prenotato esami o visite specialistiche, si consiglia di contattare i singoli reparti interessati per verificare il funzionamento degli stessi. L’ASP di Catanzaro si scusa per gli eventuali disservizi causati, non imputabili alla volontà dell’Azienda stessa.