Il prossimo 27 settembre si concluderà il terzo Sciopero Globale per il clima che ha visto in questi giorni milioni di ragazze e ragazzi, di studenti e studentesse, scendere in piazza in tutto il mondo per denunciare il grave dramma della crisi ambientale, che purtroppo sta mettendo in ginocchio l’intero Pianeta. Ad agosto 2018, Greta Thunberg, la sedicenne che oggi vediamo su tutti i giornali, era sola a protestare. Un anno dopo, quel coraggio e quella tenacia hanno scosso il mondo. Quei ragazzini partiti dal basso hanno costretto i leader del mondo ad ascoltarli e a discutere con loro di come porre fine all’estinzione dell’umanità. Il consumo irresponsabile delle risorse del pianeta sta causando danni che ricadono su tutti i suoi abitanti. Il cambiamento climatico è una realtà e sta già provocando impatti e fenomeni di frequenza e intensità mai visti nella storia umana e con essi sofferenze, perdita di vite, sconvolgimento degli ecosistemi e della ricchezza della biodiversità che sostengono la nostra vita.

Per queste ragioni, come Coordinamento territoriale di Libera, abbiamo accolto l’appello “chiunque sei, ovunque sei, abbiamo bisogno di te” di Greta Thunberg e convinti che la denuncia e la sensibilizzazione passi necessariamente dalla partecipazione attiva, proponiamo di ritrovarci il prossimo 27 settembre a marciare in corteo per fare appello a tutte le Istituzioni ed ai leader delle potenze mondiali affinché si cambi rotta e si lavori da subito, come ci ha insegnato Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Sii, per la cura della casa comune. La manifestazione, che vedrà la partecipazione convinta di tutti gli Istituti Scolastici della città, prenderà il via alle ore 11:00 da Viale Italia e si concluderà sul sagrato della Chiesa Matrice. A conclusione della manifestazione saranno gli studenti ad intervenire poiché siamo convinti che il loro protagonismo, il loro entusiasmo, la loro energia e la loro forza siano il motore che cambia il mondo. Agli adulti, invece, il compito di essere punti di riferimento seri e credibili.

Il referente territoriale
don Pino Demasi