Porto Gioia Tauro, “vessatorie le parole del questore” E' quanto afferma l'eurodeputata Eleonora Forenza (PRC - GUE/NGL)
BRUXELLES – In queste ore è in corso uno sciopero al Porto di Gioia Tauro (RC). MCT, azienda privata che gestisce lo scalo, ha dichiarato un esubero per 400 lavoratori senza addurre ancora le dovute spiegazioni. Sono vicina ai lavoratori portuali che stamattina sono stati costretti a bloccare la SA-RC con lo scopo di attirare l’attenzione delle istituzioni locali e nazionali a guida PD, finora indifferenti di fronte all’ennesimo dramma sociale che potrebbe colpire una zona che già soffre per un altissimo livello di disoccupazione.
Si è ottenuto un incontro con il Ministro Del Rio, ma ora servono certezze. In questo senso appaiono ingiustificabili e vessatorie le dichiarazioni del Questore di Reggio Calabria, il quale ha annunciato che sarebbe in corso l’attività di identificazione dei manifestanti con lo scopo di segnalarli all’autorità giudiziaria. Ancora una volta si pensa di rispondere con la criminalizzazione delle lotte e con la repressione. Servono invece urgenti risposte politiche.
Si è ottenuto un incontro con il Ministro Del Rio, ma ora servono certezze. In questo senso appaiono ingiustificabili e vessatorie le dichiarazioni del Questore di Reggio Calabria, il quale ha annunciato che sarebbe in corso l’attività di identificazione dei manifestanti con lo scopo di segnalarli all’autorità giudiziaria. Ancora una volta si pensa di rispondere con la criminalizzazione delle lotte e con la repressione. Servono invece urgenti risposte politiche. per un altissimo livello di disoccupazione.
Si è ottenuto un incontro con il Ministro Del Rio, ma ora servono certezze. In questo senso appaiono ingiustificabili e vessatorie le dichiarazioni del Questore di Reggio Calabria, il quale ha annunciato che sarebbe in corso l’attività di identificazione dei manifestanti con lo scopo di segnalarli all’autorità giudiziaria. Ancora una volta si pensa di rispondere con la criminalizzazione delle lotte e con la repressione. Servono invece urgenti risposte politiche.
L’EUROPARLAMETARE, Eleonora FORENZA (GUE/NGL)