“Con la scomparsa di Pino Iacino i socialisti calabresi e la città di Cosenza perdono una persona generosa, piena di umanità, un uomo delle istituzioni, un politico serio, capace e dotato di una grande intelligenza politica. Da primo sindaco socialista della città di Cosenza, ha svolto la sua amministrazione con il solo obiettivo di lavorare per il bene comune. Ha rappresentato una stagione riformista che tutti ricordano e che oggi può essere presa ad esempio di buona amministrazione. Rivolgo al sindaco socialista di Cosenza, Franz Caruso, ai socialisti cosentini e a tutta la comunità calabrese e ai familiari di Pino, la vicinanza della direzione nazionale del Psi e dei socialisti italiani”. Così in una nota congiunta il segretario del PSI, Enzo Maraio, e il presidente del consiglio nazionale del PSI, Gigi Incarnato, non appena appresa la notizia della scomparsa di Pino Iacino.

Socialismo XXI saluta con affettto Pino Iacino che ha terminato la sua vita,
ricordiamo quanto si è speso nella sua attività di ingegnere e funzionario di Stato nell’Anas , il suo ruolo come sindaco di Cosenza, capace dirigente politico, strenuo difensore e punto di riferimento della emancipazione sociale. Pino come tutti lo chiamiamo resterà con noi come esempio di sana politica e impegno sociale, una bandiera del socialismo, un pezzo di storia che continuerà con l’eredità che ci ha lasciato ad essere presente con i metodi e la programmazione di riferimento nell’agire delle sue decisioni prese. A lui il ringraziamento dei socialisti e delle popolazioni per l’agire sempre tenendo conto del generale con coerenza e disponibilità. L’ultimo affettuoso saluto personale ad una persona con la quale la relazione apriva con intelligenza sempre avanzati orizzonti. Ciao Pino ti sia lieve la terra.