Cittanova, la prima uscita pubblica di Scopelliti dopo la condanna a sei anni di carcere
redazione | Il 29, Mar 2014
Inaugura 7 circoli di Taurianova ed 1 di Cinquefrondi. Il Governatore della Calabria: “Intorno a me un clima di feroce aggressione, candidarmi alle Europee? Vedremo”
~ I sindaci Ncd della Piana di Gioia Tauro solidali con il governatore Scopelliti
~ Condanna Scopelliti, consiglieri Udc: “Auspicio portare avanti progetto”
~ La (vera) pensata di Beppe Scopelliti, così come immaginata da Nicolino Panedigrano
~ GUARDA IL VIDEO DELLA CONDANNA DI SCOPELLITI
Cittanova, la prima uscita pubblica di Scopelliti dopo la condanna a sei anni di carcere
Inaugura 7 circoli di Taurianova ed 1 di Cinquefrondi. Il Governatore della Calabria: “Intorno a me un clima di feroce aggressione, candidarmi alle Europee? Vedremo”
{youtube}hneFy30LRKQ{/youtube}
CATANZARO – ”In questi anni si è costruito intorno alla mia persona un clima di feroce aggressione. E fa parte di una strategia; una parte entra nei palazzi del potere e l’altra ha visto coinvolti anche altri segmenti della società a costruire un clima di aggressione e quindi di eliminazione”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti in una intervista a SkyTg24 dopo l’annuncio di dimissioni che ha fatto seguito alla condanna a sei anni di reclusione.
“L’unica cosa che non mi rimprovero in questi quattro anni, e non solo in questi quattro anni anche quando sono stato sindaco – ha detto Scopelliti – è avere messo al centro la politica. Il mio grande coraggio, la mia grande forza mi hanno portato a fronteggiare in maniera chiara e netta questi poteri che in Calabria ovviamente fanno riferimento ai poteri forti che io identifico sempre nella logica delle mafie. Perché sbaglia chi in Calabria dice che esiste la mafia. No in Calabria esistono le mafie che sono ben altro della semplice mafia. Quando lei in Calabria riduce il disavanzo della sanità, che è un grande business delle lobby perverse, della mafia, da 254 milioni del 2009, dell’ultimo bilancio prima del mio arrivo, a soltanto 30 milioni del 2013, vuol dire che lei ha inciso profondamente negli affarismi perversi che guardavano all’arricchimento di pochi a discapito dei tanti. In tutti i comparti in cui ci siamo cimentati abbiamo tagliato gli sperperi e abbiamo ridotto i buchi profondi che vi erano in queste realtà e ovviamente, probabilmente, abbiamo leso anche interessi”. “Qualcuno, scherzando, qualche uomo delle istituzioni – ha proseguito Scopelliti – ha anche detto forse neanche ad un narcotrafficante si danno sei anni. Però questa sentenza mi ha spinto ovviamente a non accettare l’ipotesi della sospensione della legge Severino. Quindi le dimissioni sono un atto dovuto perché la Calabria ed i calabresi meritano un governo legittimato e questa è stata la scelta”.
Candidarmi alle Europee? Vedremo. In Calabria i politici sono spesso ricattati
”Me lo hanno chiesto dal partito più volte, ora resto qui a occuparmi della mia terra. Nei prossimi giorni vedremo”. Intervistato dal Corriere della Sera, il governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, appena dimessosi dopo la condanna in primo grado a sei anni per abuso d’ufficio e falso, risponde così alla domanda su una sua possibile candidatura alle Europee. ”La mia Calabria è una terra di ricattati e di ricattatori. I politici, qui, sono spesso ricattati. Per motivi personali, familiari, qualsiasi motivo è buono”, dice Scopelliti. Adesso ”lascio tutto e continuo a battermi per la mia Calabria, finalmente libero di dire quello che penso”, anche se ”con la legge Severino, se in appello fossi assolto, potrei riprendere il mio posto. Non mi abbarbico alla poltrona, per rispetto dei calabresi”. In merito all’incarico da responsabile dei circoli di Ncd, ”lunedì consegnerò nelle mani di Alfano anche le dimissioni da quella carica”, annuncia Scopelliti. ”Non voglio creare imbarazzi al partito. Mi spiace soltanto che a mandarmi a casa non siano stati i calabresi”.
NOTA STAMPA INAUGURAZIONE DEI 7 CIRCOLI DI TAURIANOVA ED 1 DI CINQUEFRONDI
A Taurianova sono stati costituiti sette circoli del movimento politico Nuovo Centro Destra, rappresentati dai seguenti presidenti:
1) TAURIANOVA IN ROSA – Presidente: Anna Maria Arena;
2) TAURIANOVA DOMINA – Presidente: Raffaella Barresi;
3) PRIMAVERA TAURIANOVESE – Presidente: Maria Monteleone;
4) TAURIANOVA UNITA – Presidente: Maria Concetta Valotta;
5) TAURIANOVA OGGI – Presidente: Rosario Di Giorgio;
6) TAURIANOVA INSIEME – Presidente: Francesco Macrì;
7) TAURIANOVA LIBERA – Presidente: dott. Raffaele Montagnese.
Oggi, alle ore 19, al Park Hotel Uliveto Principessa per l’inaugurazione dei circoli sarà presente il Presidente della Giunta Regionale e coordinatore nazionale circoli NCD Giuseppe Scopelliti.
Nella stessa serata sarà inaugurato anche il circolo denominato “CINQUEFRONDI IN ROSA”, rappresentato da Francesca Papandrea.
Tra gli iscritti dei sette circoli sono presenti anche ex amministratori ed ex consiglieri comunali: Giuseppe Rigoli, Francesco Sposato, Rocco Sposato, Rocco Laganà, Francesco Calabrò, Angelo Morano.
redazione@approdonews.it