Scoppia la polemica all’interno dell’Udc
redazione | Il 09, Feb 2011
In Calabria il partito di Casini deve stare alleato al Pdl o fare il terzo polo autonomo con Fli e Api?
Tripodi (Udc):” Il terzo polo unica via politica per uscire dal pantano istituzionale”
Scoppia la polemica all’interno dell’Udc
In Calabria il partito di Casini deve stare alleato al Pdl o fare il terzo polo autonomo con Fli e Api?
CATANZARO – Si è accesa la polemica allinterno dellUdc dopo le esternazioni, giunte alla redazioni tramite comunicato stampa, consigliere regionale, e capogruppo in Consiglio, Pasquale Maria Tripodi che si domandava come fosse possibile che un partito dalle chiare connotazioni nazionali continuasse a rimanere legato al Pdl, succube delle politiche anti-medirionaliste della Lega Nord. Nel documento la riflessione spingeva, sulla scia delle alleanze create da Cesa e Casini a livello nazionale, ad un patto con il Terzo Polo composto da Futuro e Libertà e Alleanza per lItalia. Ma, immediatamente, è arrivata la replica del coordinatore regionale, e eurodeputato, Gino Trematerra che ha bollato come schizofrenico ed incomprensibile il discorso fatto dal collega di partito e rilancia accusandolo prima partecipa al tavolo regionale, alla presenza di autorevoli esponenti nazionali del partito, e non esprime alcun dubbio, poi, davanti a telecamere e taccuini, contesta le scelte. Pur non chiudendo la porta al Terzo Polo con il quale le consultazioni proseguono e si intensificano, ma visti gli ottimi risultati conseguiti con lalleanza allattuale Governatore calabrese, Giuseppe Scopelliti, si punta ad un legittimo auspicio di continuità. Trematerra poi chiarisce che se l’atteggiamento di Tripodi punta alla rottura vuol dire che in questo partito non ci sta bene. Ci dica allora cosa vuole fare perché non è più il tempo dei giochetti.