VIBO VALENTIA – I carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia coordinati dal capitano Diego Berlingieri hanno denunciato nella serata di ieri un quarantanovenne di Rombiolo responsabile dei reati di porto abusivo di armi e minaccia aggravata per questioni di mancato rispetto di limiti delle proprietà confinanti.

La vittima, il titolare di un’attività commerciale, era accusata di non rispettare i limiti. Ieri, al culmine dell’ennesima lite tra i due il 49enne ha estratto dall’abitacolo della propria autovettura un fucile calibro 12 di caccia e, puntandolo verso il titolare del distributore, lo avrebbe minacciato di morte.

Il commerciante è riuscito a scappare avvertendo i carabinieri agli ordini del maresciallo Salvatore Todaro che hanno rintracciato l’uomo sequestrandogli sia il fucile che una pistola calibro 7.65 entrambi legalmente detenuti. Dovrà rispondere di porto abusivo di armi e minaccia aggravata.