Scorre la clessidra del tempo, è quasi l’ora dell’Infiorata Iniziato il conto alla rovescia per l'inizio della quarta edizione della manifestazione che andrà ad abbellire il centro di Taurianova
Il ticchettio delle lancette dell’orologio si fa incessante, è quasi giunta l’ora della quarta edizione dell’Infiorata di Taurianova, la manifestazione che andrà ad aprire le danze dell’estate nel territorio cittadino. I successi delle scorse edizioni, frutto del lavoro incessante della Pro Loco “Taurianova nel Cuore”, affiatata squadra guidata dal presidente Francesco Bellantonio, senza dimenticare l’apporto del segretario Nello Stranges e di tutti i soci, da considerarsi il cuore pulsante dell’iniziativa che renderà la via principale di Taurianova un dipinto d’arte tempestato di petali di fiori, hanno fatto alzare l’asticella all’evento il cui nome oramai riecheggia fuori dai confini cittadini per abbracciare gli angoli dello Stivale italiano.
L’antipasto del tripudio di cultura che andrà ad elevare lo spessore del luogo che nel passato si divideva in Jatrinoli e Radicena è stata la presentazione ufficiale della nuova edizione dell’Infiorata, avvenuta a Palmi nella giornata di sabato, alla quale erano presenti rappresentanze istituzionali ed esponenti dell’associazionismo locale, aspetto, questo, che rende merito all’idea intuitiva di “Taurianova nel Cuore” di radicare in città un evento che è riuscito a creare sinergia tra le varie realtà locali nell’interesse supremo dell’innalzamento della qualità socio-artistica che la cittadina di quindicimila anime merita per ritagliarsi uno spazio importante nelle dinamiche positive della Regione Calabria. Senso di appartenenza e radici hanno fatto dunque spiccare il volo verso infiniti universi all’Infiorata, traccia indelebile scolpita nella storia di Taurianova.
Il legame inscindibile con i luoghi della propria infanzia, il respiro di quell’aria che è ossigeno puro per affrancare il territorio dalle negatività del passato, ha portato gli organizzatori del mondo floreale, dopo le esperienze passate incentrate sulle figure della Walt Disney, sul giurista taurianovese Giovanni Francesco Gemelli Careri, sui miti e leggende del Mediterraneo, a puntare su uno dei personaggi di maggiore spessore dell’intellighenzia calabra, quel Corrado Alvaro, figlio dell’Aspromonte, poliedrico dispensatore di cultura a vari livelli, che con le sue opere ha lanciato un messaggio fondamentale per credere nelle potenzialità di questa terra, costretta da sempre, proprio come faceva lo scrittore riuscendo comunque a cogliere l’essenza di ciò che lo circondava, a scalare la ripida montagna dell’emancipazione da tristi storie che hanno rarefatto quell’aria pura nella quale risiede invece la vera indole degli abitanti calabresi.
La distesa di fiori che da un triennio inebria l’atmosfera di Taurianova, nata dalla stretta collaborazione con i maestri infioratori di Noto, che quest’anno si avvarrà del prezioso contributo dell’arte proveniente da Palmi e Potenzoni, si arricchirà di una nuova “luce”, di una nuova dimensione che renderà ancora più incandescente il fuoco che arde nell’anima di chi ha a cuore le sorti dell’Infiorata. L’esportazione a Taurianova di una nuova tecnica decorativa, che prevedrà la realizzazione di sei bozzetti attraverso l’utilizzo di un sale dalla colorazione particolare che renderà ancora più intensa quella luce di bellezza che è il solco tracciato dall’Infiorata, è il simbolo dell’apertura di Taurianova, della Pro Loco, della popolazione verso tutto ciò che può offrire uno spunto di riflessione, un punto di vista differente, una strada mai tracciata per allargare il senso comunitario. Il ricco programma di eventi nel weekend del 7, 8 e 9 giugno è stato pianificato, l’attesa sta per finire, la clessidra del tempo sta per scandire l’Infiorata di Taurianova.
(C.N.)