Un importante appuntamento culturale qual è la Giornata Mondiale del Teatro, promossa dalle Nazioni Unite e dall’Unesco “al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’espressione teatrale e promuovere lo sviluppo delle arti performative in tutti i Paesi del mondo”, non poteva passare inosservato nell’Istituto Comprensivo “F.Sofia Alessio-N.Contestabile”, diretto dalla professoressa Sonia Barberi, che vanta una tradizione teatrale pluriennale, consolidata nel corso del tempo e ormai entrata a pieno titolo nel Ptof.

Nei tre ordini di scuola, infatti, l’offerta formativa prevede laboratori e progetti extracurriculari relativi all’attività teatrale, i cui percorsi formativi confluiscono nell’allestimento di spettacoli finali degni di nota. Pertanto, in linea con le indicazioni ministeriali, l’Istituto ha previsto la diffusione del Messaggio Ufficiale, quest’anno inviato dall’attrice Isabelle Huppert, nel quale, tra l’altro, si legge: “Il teatro per me è l’altro, il dialogo, l’assenza di odio. L’amicizia tra i popoli, non so bene che cosa significhi, ma credo nella comunità, nell’amicizia tra gli spettatori e gli attori, nell’unione di tutti quelli che il teatro riunisce, quelli che scrivono, che traducono, quelli che lo illuminano, lo vestono, lo decorano, quelli che lo interpretano, quelli che lo fanno, quelli che ci vanno”.

Le attività teatrali rivestono una notevole importanza nella prassi didattica perché mirano a sviluppare una maggiore capacità di ascolto di sé e degli altri, valorizzano il gioco di squadra in atto nella performance di gruppo e promuovono la crescita delle potenzialità espressive, favorendo l’inclusione. Gli alunni delle classi seconde della scuola primaria, per dare risalto alla giornata, hanno attivato un laboratorio teatrale, rappresentando la fiaba di “Cappuccetto Rosso”. Sono stati forniti loro dei semplici accessori relativi al testo e, in modo autonomo, i bambini hanno redatto il copione, improvvisando battute, utilizzando appropriatamente la gestualità e la mimica facciale e muovendosi con disinvoltura nello spazio a loro disposizione. Soddisfatti dei risultati conseguiti, hanno proposto la drammatizzazione anche ai compagni di altre classi e ai bambini della scuola dell’infanzia, divulgando il messaggio fondamentale del “fare teatro”, che consiste nel potersi esprimere utilizzando vari linguaggi, stando insieme e confrontandosi, insomma allenandosi in una palestra ricca di emozioni per poter recitare, in futuro, la loro parte migliore sul palcoscenico della vita.

In un’epoca di mediazione tecnologica, in cui sembra non esserci quasi più spazio per la comunicazione creativa tra le persone, l’arte teatrale può aiutare i bambini ad acquisire fiducia nelle relazioni umane e nella capacità di comunicare esperienze interessanti, ed è per questo motivo che l’Istituto “F.Sofia Alessio-N.Contestabile” la valorizza nella progettazione didattica, considerandola un’ ottima strategia per promuovere l’inclusione.