Secolo d’Italia querelato per diffamazione da Assotutela Gloria Sabatini e il direttore responsabile accusati dopo aver cercato di difendere il testo di un brano del cantautore Giuseppe Povia
Presentata ieri una denuncia-querela alla Procura della Repubblica, con richiesta di sequestro, nei confronti de “Il Secolo d’Italia”, tramite uno dei nostri legali Antonio Avv.Petrongolo in relazione all’articolo di sabato 14 marzo, firmato da Gloria Sabatini. I fatti, in sintesi, si riferiscono al testo della canzone di Giuseppe Povia “Chi comanda il mondo”, in cui il presidente di AssoTutela ha ravvisato “una istigazione all’odio razziale con manifesti riferimenti alla religione ebraica”, in particolare per ciò che attiene ai simboli contenuti nel video-clip. “Una libera manifestazione di pensiero è diventata un caso politico – sostiene il presidente Maritato – e la giornalista, come riportato nella querela da noi presentata, ha usato termini inappropriati per definire quanto manifestato, vocaboli altamente offensivi, adducendo presunte motivazioni riferite al mio giudizio che, soltanto a leggerle fanno accapponare la
pelle. Non mi aspettavo – conclude il presidente – di venire attaccato dalla parte politica che il Secolo d’Italia rappresenta che di solito, negli anni passati, si è sempre dimostrata vicina a chi osa esprimere un libero pensiero”.