Al termine della riunione di oggi, la Segreteria nazionale del Psi  ha approvato all’unanimità il seguente  documento:

“Il Psi fa proprio l’appello del Capo dello Stato.
Urgono misure urgenti – dalla patrimoniale alla tassazione delle rendite finanziarie al pareggio di bilancio  – per salvare l’Italia. Urgono provvedimenti perchè vi sia un riequilibrio della ricchezza tra i cittadini per affrontare la crisi in uno spirito di giustizia ed equità.
L’attuale governo ha dato ampia dimostrazione di incapacità e irresponsabilità nell’affrontare la drammatica situazione in cui versa il paese.Urge un governo responsabile che porti l’Italia al voto”.
Concludendo i lavori della della segreteria  Riccardo Nencini ha affermato: “Facciamo nostro l’appello del Capo dello Stato e ne condividiamo le preoccupazioni. Il primo provvedimento da prendere per il bene dell’Italia dovrebbe essere l’abolizione della ‘tassa Berlusconi’: un dazio che ci penalizza, ci toglie credibilità e ci fa sprofondare, troppo pesante da sopportare ancora.
Per salvare l’Italia- ha aggiunto il segretario- non bastano lettere d’intenti o le solite barzellette, ci vogliono provvedimenti urgenti e strutturali per salvare il bilancio dello Stato, da prendere subito e senza leggi costituzionali.” Ci vogliono misure che colpiscano la rendita e la speculazione – ha concluso il leader socialista- con l’introduzione della patrimoniale e la tassazione delle rendite finanziarie, il cui ricavato sia finalizzato a finanziare gli investimenti nelle infrastrutture, nella rete della conoscenza, nei settori imprenditoriali dell’innovazione e dell’eccellenza, nella sicurezza sociale”. 

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