Sellia Marina, il distretto rurale porta speranza L'idea è quella di incentivare lo sviluppo del territorio
Il Comitato promotore del distretto rurale del Medio Ionio Catanzarese e della Valle del Crocchio è come un treno che sbuffa sempre: non conosce momenti di stasi. L’idea è quella di portare lo sviluppo dove non c’è mai stato e le motivazioni sono palesi, dietro l’angolo il gruppo di azione locale.
Nelle settimane scorse, presso la sede del Comune di Sellia Marina, si sono svolte alcune riunioni con i sindaci del territorio, le associazioni di categoria e le imprese, con tema il nuovo programma Leader che attiva la strategia di sviluppo locale gestita dai Gal, acronimo di Gruppo di azione locale.
Nelle riunioni, presiedute dal presidente del Comitato promotore Domenico Gallelli, si sono concertate le attività che il partenariato dovrà implementare per poter beneficiare dei fondi Leader del PSR 2014-2020.
Il presidente ha precisato che «dalle disposizioni regionali i Gal dovranno essere rivisti e, per quanto concerne l’area di riferimento, si dovrà lavorare in collaborazione con il territorio del Reventino, in quanto il territorio del Medio Ionio e della Valle del Crocchio non raggiunge i 50 mila abitanti requisito essenziale per poter partecipare alle iniziative leader».
Il Presidente Gallelli ha altresì chiosato che «il progetto del nuovo Gal intende potenziare e diversificare l’offerta del Territorio creando nuovi prodotti che si fondano sulle specificità del territorio: le valenze delle tipicità, che opportunamente valorizzate e organizzate in sinergia con gli attori locali dello sviluppo sono uno strumento poderoso per tutta l’area».
Ancora il giovane primo cittadino: «I Gal rappresentano nuovi strumenti di sviluppo locale pertanto il costituendo distretto rurale dovrà imperniare l’influenza del suo piano sulla programmazione Leader, per attivare forme di sviluppo sostenibile sociale, ambientale, educativo.
Il rapporto creato con il partenariato del Reventino, pone in essere un raccordo interistituzionale per la governance del territorio che vedrà pari dignità nella rappresentanza dello stesso».
Anche l’omologo di Assogal Francesco Esposito, favorevole alla strategia di sviluppo comune, ha annunciato che «la Regione Calabria ha previsto un territorio molto ampio che comprende l’istmo della Calabria e vede confini di due mari».
Alla riunione ha preso parte l’assessore Peppe Madia del Comune di Sellia Marina, il quale ha asserito che «il distretto in una logica di partenariato aderente al nuovo Gal dovrebbe organizzarsi per diventare il luogo dove coesistono la produzione e valorizzazione, interpretato come il possibile denominatore comune di un nuovo modello di relazioni tra imprese e microcredito e finanza agevolata, e dovrà implementare una strategia di sviluppo locale che comprende un’area vasta che includa i territori del partenariato del Reventino».
Alle riunioni hanno preso parte i sindaci del territorio in rappresentanza della parte pubblica, mentre per la parte privata erano presenti il Presidente di Confagricoltura Walter Placida, il Presidente provinciale della Fai Cisl Daniele Gualtieri, il presidente provinciale della Cia Milone Maria Grazia, Confindustria Catanzaro rappresentata da Andrea Perrotta e oltre 40 imprese e associazioni di volontariato e proloco.
Le riunioni hanno dato un primo importante risultato con l’adesione incondizionata a un partenariato che salva il territorio, al quale si restituisce la possibilità di rientrare nell’ambito delle iniziative leader. Il Presidente Gallelli ha ringraziato per la fiducia tutti i partner.
Le rappresentanze del partenariato del Comitato Promotore del Medio Ionio Catanzarese della Valle del Crocchio del partenariato del Gal Reventino hanno deciso di costituire il Gal dell’Istmo della Calabria.
Durante gli incontri ci sono stati gli interventi tecnici di Luisa Caronte che ha illustrato tutte le opportunità che il territorio potrà avere dalla nuova programmazione e ha affermato che «questo percorso partenariale per le aree territoriali sia costiere che interne del Catanzarese vede impegnati a rappresentare le esigenze del territorio e dell’agricoltura dell’area, in continuità con la misura 19 sostegno allo sviluppo leader del PSR 2014-2020, per individuarne uno strumento amministrativo economicamente congruo ad un territorio svantaggiato e frammentato, costituito da piccole micro produzioni locali, ed, in un periodo di alta crisi finanziaria , finalizzato a fronteggiare le esigenze sia delle imprese che dei piccoli Comuni Montani».
La strategia del partenariato parte con la filiera olivicola olearia, riconosciuta e finanziata dalla Regione Calabria, per trainare i restanti prodotti tipici dell’area, istituendone contratti di rete fra le micro filiere territoriali, proseguendo con la contestuale ed integrata valorizzazione dei paesaggi rurali, la prevenzione e difesa del suolo, il potenziamento delle agro energie, l’ uso salutare delle risorse del territorio e di fruizione turistica, il tutto rivolto ad un “sistema di partecipazione attiva”, intesa Comunity Led Loca Development cioè come implementazione di processi, finalizzati a “rigenerare processi di sviluppo locale”.
A questo incontro, di tipo prettamente pubblico , seguiranno altri tavoli di concertazione misti pubblico- privato, per la costruzione del Piano di Azione Locale.
Agli incontri era presente Pantaleone Mercurio il quale ha spiegato «come dovrebbe organizzarsi il Gal cioè per diventare il luogo dove coesistono la produzione del agricola agroforestale e una cultura del paesaggio che comprenda fattori importanti come l’innovazione produttiva, la difesa del suolo e valorizzazione delle aree interne, la recettività turistica».
E’ stato dunque predisposto un assetto organizzativo con un gruppo tecnico con il compito di svolgere le procedure necessarie per arrivare a costituire il nuovo gruppo di azione locale . Tutti i Rappresentanti delle Categorie presenti sono stati concordi nell’affermare che il Gal dell’Istmo della Calabria, sarà un nuovo valido strumento di sviluppo territoriale inclusivo e imparziale, che dia spazio alle nuove energie del territorio.
I due Enti Comitato promotore del Medio ionio Catanzarese e partenariato del Reventino con il nuovo Gal dell’Istmo della Calabria intendono sviluppare una strategia e un piano d’azione per lo sviluppo sostenibile, avendo come base un’analisi approfondita della situazione locale. Per questo motivo, il partenariato esteso alle due aree poiché attivamente legato a “portatori di interessi” tra imprenditori del settore e rappresentanti delle istituzioni dei comuni dislocati nel territorio si integrerà, con gli strumenti di sviluppo locale in maniera duratura ed efficace.
Sono già state individuate le due sedi del Gal dell’Istmo, una per la zona Tirrenica a Soveria Mannelli e l’altra per la zona Ionica a Belcastro presso l’azienda Condoleo.