Seminara culla della cultura grazie alla proloco “Grimaldi”
redazione | Il 01, Ago 2011
Presentati i libri di Lilla Sturniolo Misiano
Seminara culla della cultura grazie alla proloco “Grimaldi”
Presentati i libri di Lilla Sturniolo Misiano
Venerdì, nella sede dell’associazione turistica proloco “Domenico Grimaldi” di Seminara sono stati presentati due volumi di poesie e racconti, scritti dalla prof.ssa Lilla Sturniolo Misiano: Sospira con me il vento che giunge e Con gli occhi dell’anima. Alla manifestazione erano presenti il Dott. Santo Gioffrè, nella veste di moderatore del dibattito, il Dott. Giovanni Piccolo come realatore ed il Prof. Antonio Palmenta come lettore ed interprete. Dopo l’introduzione iniziale fatta dal Dott. Gioffrè, ed i saluti di Mons. Ermenegildo Albanese, rettore del santuario della Madonna dei Poveri, che ha ospitato l’evento presso la Sala del Pellegrino, il dott. Giovanni Piccolo ha illustrato la sua relazione sui due volumi oggetto di presentazione e, coadiuvato dal Prof, Antonio Palmenta che ha interpretato alcune poesie, ha parlato della figura della Prof. Sturniolo Misiano. La Prof.ssa. Misiano è laureata in letteratura Cristiana Antica, insegna Letteratura Italiana e Storia presso il Liceo Artistico di Palmi, e storia della Chiesa presso l’Istituto superiore di scienze religiose della diocesi di Oppido – Palmi.
Ama il libero esercizio della scrittura. Ancorata alla visione evangelica della vita ha il coraggio della testimonianza dei valori in cui crede: “ le mie due ali – sono lo studio e la preghiera. Studio e preghiera portano in alto”. Un affermazione forte che è un riconoscimento esplicito a due forme esistenziali che ci sorreggono durante il nostro pellegrinaggio terreno. Un grande coraggio ed una indescrivibile forza d’animo, per manifestare la sua appartenenza alla fede cristiana, che oggi difficilmente possiamo riscontrare negli uomini. Lo studio inteso come costante attività, di ricerca e di approfondimento, diretta alla conoscenza dell’uomo ed a tutto quanto attiene alla sua esistenza. La preghiera, intesa da un lato come ringraziamento ed affidamento al padre celeste che, in ogni momento della nostra vita, ci sorregge a condizione che noi ci ricordiamo di appartenere a lui. E dall’altro come forte strumento di guarigione e di liberazione da tutto ciò che non appartiene a DIO. Ecco quindi quali sono gli elementi che sorreggono l’esistenza della Prof.ssa, ed a cui essa fa pieno affidamento per affrontare l’oceano aperto della sua vita privata, professionale e poetica. Sa di essere una persona fuori dagli schemi, fuori dalle idee altrui. Pur poggiandosi su alcuni suoi autori di riferimento da essi non dipende e non si lascia condizionare. Il suo cuore i suoi più remoti sentimenti e le sue emozioni sono il punto di partenza per ogni esplorazione poetica. Per chi scrive e per chi legge.
Anche quando parla di se, lei interpreta dal suo angolo visuale il travaglio di ogni vita, coinvolgendo se stessa. Bene e Male, gioia e dolore sono l’intera dialettica del vivere, sono pure il binario che obbliga il corso dell’esistenza, nella certezza che la vita è il punto di approdo al di là della morte Tra i temi da lei trattati, la Famiglia che è il mondo esclusivo e totale di una donna come lei: pena ed abbandono, impegno e travaglio. Un mondo però non chiuso, non perimetrato un mondo che ha il cielo su di se proprio nell’esperienza umana di un vuoto incolmabile, eppure aperto al futuro, atteso e letto con trepidante fiducia sul volto in divenire dei figli. Sono loro il patrimonio vivente, che salda nel dinamismo dei giorni il dolore dell’assenza con l’eredità certa dei valori affidati dal Papà non come dato acquisito ma come conquista da meritare con l’occhio tenere e pensieroso della Mamma. Dalla famiglia a Dio, altro tema di rilievo, in un orizzonte di fede sofferta. Lilla dialoga con Dio muovendosi talora con la stessa modulazione dei Salmi biblici, lodando e contemplando, a volte reclamando, persino lottando.In simile visione di Fede, il linguaggio tenero del cuore rievoca inoltre la figura di Maria di Nazareth. In lei si rispecchia ogni volto di donna, in lei si ritrova ogni profilo di mamma.
Ed infine gli angeli: non nella traslazione del mondo irreale dell’infanzia, ma nella certezza biblica della presenza misteriosa di creature celesti alle quali dio affida, arcano, la custodia di ogni suo figlio sulla terra. Altre tematiche si rincorrono nei versi della Sturniolo pur se con minore frequenza, sempre e comunque con il tono elevato della parola alata. Sono lo scorrere del tempo nella vaquità delle cose, il giudizio amaro sul mondo dei furbi, l’amore per la vita soprattutto quando è offesa dalla malattia, l’amore per la natura, per i poveri, emarginati, barboni. Con questa manifestazione, si apre il programma delle manifestazioni estive che saranno svolte dalla Pro-Loco. Tra i prossimi appuntamenti la Sagra dell’Olio, che si terrà a Seminara il 10 Agosto, e un dibattito sullo stato socio-economico e politico- culturale, del paese di Seminara che si terrà l’11 agosto.
redazione@approdonews.it