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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 GENNAIO 2025

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Serie A, Top e Flop della 5ª giornata Tanti big match nel sabato della quinta giornata di Serie A: alle 15 al Franchi va in scena Fiorentina-Juventus, una partita molto sentita soprattutto dai padroni di casa

Serie A, Top e Flop della 5ª giornata Tanti big match nel sabato della quinta giornata di Serie A: alle 15 al Franchi va in scena Fiorentina-Juventus, una partita molto sentita soprattutto dai padroni di casa

Di Emanuele Ferrelli

Tanti big match nel sabato della quinta giornata di Serie A: alle 15 al Franchi va in scena
Fiorentina-Juventus, una partita molto sentita soprattutto dai padroni di casa. Il risultato
finale è un 1-1 che accontenta più la squadra di Allegri che quella di Italiano per quello che
si è visto in campo. A sorpresa il grande ex Vlahovic parte dalla panchina, gioca Milik al suo
posto – è proprio il polacco a segnare, ribadendo in rete un tiro-cross di Kostic. Secondo gol
consecutivo per l’ex Napoli dopo quello contro lo Spezia. La Fiorentina da quel momento
prende il controllo del campo ed arriva alla conclusione diverse volte – in una di queste
Kouamè è bravo ad infilare Perin sul primo palo per l’1-1 finale. A fine primo tempo la
Fiorentina avrebbe una grande occasione per vincere la partita, ma dal dischetto Jovic si fa
ipnotizzare da Perin, migliore in campo.
Alle 18 si sfidano due delle contendenti allo Scudetto, Milan e Inter. Una partita dai ritmi
inglesi, con tanta qualità e tanto agonismo. Alla Scala del calcio la scena se la prende tutta
l’MVP della scorsa stagione Rafael Leao – il portoghese appare inarrestabile e nessun
giocatore dell’inter sembra potergli stare dietro. Dopo il gol di Brozovic imbeccato bene da
Correa, entra in scena il portoghese: gol dell’1-1 di sinistro in contropiede, assist per Giroud
per il 2-1 e infine gol del 3-1 con una fantastica serpentina tra i difensori nerazzuri. Accorcia
le distanze Dzeko su assist di Darmian e nel finale i nerazzuri si riversano in avanti. Non
hanno fatto i conti però con Maignan, autore di due prodezze sul colpo di testa ravvicinato
di Lautaro e sul tiro da fuori di Calhanoglu. Termina così 3-2 – con Leao e Maignan in questa
forma il Milan può sognare in grande.
Alle 20:45 all’Olimpico si sfidano Lazio e Napoli. La squadra di Sarri parte benissimo e segna
subito l’1-0 con Zaccagni con un bel tiro dal limite. La risposta del Napoli non si fa attendere
con Kvaratskhelia che ci prova in tutti i modi senza trovare la via della rete. Da calcio
piazzato arriva il pareggio della squadra ospite con il secondo gol di campionato di Kim,
grazie ad un gran colpo di testa. Nella ripresa è ancora Kvaratskhelia a risultare pericoloso
dalle parti di Provedel fino al 61′, quando scaraventa di pura potenza l’assist di Anguissa. Il
Napoli si porta così a 11 punti in classifica, appaiato al Milan.
Roma schiantata, Udinese on fire
Nella domenica arriva un risultato a dir poco clamoroso – l’Udinese domina e vince con il
punteggio di 4-0 contro la Roma. I giallorossi vengono puniti inizialmente da errori
individuali, come quello di Karsdorp sul gol dell’1-0 di Udogie e quello di Rui Patricio sul tiro
da fuori di Samardzic per il 2-0. Dybala è l’unico che ci prova per gli ospiti senza però trovare
fortuna. L’Udinese sembra non stancarsi mai e continua a spingere anche nella ripresa –
arrivano i gol di Pereyra e Lovric a sancire il 4-0 finale.
Pareggi nel pomeriggio di domenica in Cremonese-Sassuolo e Spezia-Bologna. Allo Zini di
Cremona arriva il primo punto in questa Serie A per la squadra di casa. La partita non regala
molte emozioni – la squadra di Dionisi è molto rimaneggiata a causa degli infortuni,
1
soprattutto quello di Berardi, ma prova in più occasioni a trovare la via della rete con
Pinamonti e Frattesi. Nell’altro match il Bologna non riesce a trovare la prima vittoria
stagionale. Non basta la doppietta di Arnautovic, autore di tutti e 5 i gol dei rossoblu in
questa stagione, per portare a casa la vittoria – Bastoni e un autogol di Schouten portano il
risultato sul 2-2 finale.
Trova invece la prima vittoria stagionale il Verona che batte in casa la Sampdoria per 2-1. I
blucerchiati erano passati in vantaggio con un gran sinistro a giro di Caputo, ma prima lo
sfortunato autogol di Audero sulla zuccata di Henry e poi il gol di Doig allo scadere del
primo tempo regalano la vittoria alla squadra di casa.
Atalanta in testa in solitaria
Continua la corsa dell’Atalanta, prima a 13 punti in solitaria dopo questa giornata. La
squadra di Gasperini passa al Brianteo contro il Monza, ancora a secco dopo 5 giornate. Gli
infortuni di Zapata e Muriel non sembrano influire sulla Dea, anzi – il gol dell’1-0 arriva
proprio dall’altra punta, il 19enne Hojlund imbeccato da un gran assist di Lookman. Il 2-0
arriva su un’incursione di Ederson, capace di trovare nei pressi dell’arietta Lookman che
provoca l’autogol di Marlon per il 2-0 finale. Il Monza continua a non convincere – 12 gol
subiti e solo 2 gol fatti nelle prime 5.
Vince anche il Torino che si porta nelle parti alte della classifica grazie all’1-0 rimediato
contro il Lecce. Terzo gol consecutivo per Vlasic che insacca con un bel diagonale l’assist di
Vojvoda. Il Lecce è apparso in calo rispetto alle ultime occasioni, orfani anche del loro
giocatore migliore Strefezza.
All’Arechi termina con il punteggio di 2-2 la partita tra Salernitana-Empoli. La partita è
molto vivace grazie al bel gioco espresso da entrambe le squadre. Passa in vantaggio
l’Empoli con il primo gol dell’attaccante scuola Inter Satriano. La risposta sella Salernitana
non si fa attendere – arriva prima il pareggio di Mazzocchi e poi il gol del sorpasso ancora
una volta con Dia. Chiude la partita il 2-2 dell’altro attaccante azzurro Lammers.