Serie B : un grande Empoli vince al Granillo La Reggina non regge l'urto e cade sotto i colpi di Olivieri, Mancuso e Matos
Di A.S.
La Reggina esce sconfitta dalla gara contro la capolista Empoli e lo fa con un pesante 0-3 determinato dalle reti di Olivieri, Mancuso e Matos. Dunque, prova di forza dei toscani che tornano ad assaporare la gioia dei tre punti dopo ben cinque pareggi consecutivi, mentre si interrompe bruscamente la serie utile degli amaranto che durava da sette giornate.
Entrambe le compagini iniziano con buon ritmo decidendo, quindi, di interpretare la gara a viso aperto. Il primo squillo verso la porta è di Mancuso, ma il colpo di testa dell’attaccante toscano è fuori misura. Una Reggina che tiene bene il campo, ma paga dazio di fronte la qualità della capolista. Nel computo delle occasioni, sono maggiori quelle create dalla formazione allenata da Dionisi.Il match si sblocca al 23′, quando Olivieri, gira in rete un cross dalla destra di Fiamozzi,a conclusione di una bellissima azione corale partita dalla difesa. Empoli, con convinzione, continua ad attaccare e potrebbe trovare il raddoppio con Casale (42′), colpo di testa di poco sopra la traversa ed Olivieri (43′),nella circostanza monumentale Nicolas che salva con un intervento prodigioso un gol fatto. Nel mezzo, i pericoli Reggina portati alla porta empolese difesa da Brignoli sono di Edera, diagonale che non trova la deviazione vincente di Montalto e di Folorunsho, in percussione solitaria con tiro potente ben intercettato dall’estremo difensore ospite.
Nella ripresa, Baroni manda in campo Ménez per Rivas ed Okwonkwo al posto di Montalto con l’intenzione di recuperare il risultato di svantaggio. Speranze svanite già al 54′, quando il capocannoniere Mancuso decide di far entrare il suo nome nel tabellino di serata. L’attaccante batte Nicolas dopo un’altra pregevole azione sulla destra, siglando il 14°centro stagionale. La Reggina prova a reagire al doppio svantaggio con Bellomo sfortunato nella deviazione, ma l’Empoli si dimostra avversario di valore, amministrando al meglio il match ed agendo di rimessa proprio come nel caso di Matos che al 90′ trafigge Nicolas, mandando, di fatto, la gara ai titoli di coda.