Serie C : Corazza spinge sempre più in alto la Reggina Anche il Potenza si deve arrendere alla capolista
DI ANTONIO SPINA
Reggina conferma la sua forza anche in terra lucana.Cadono una dietro l’altra le avversarie di turno che cedono di fronte alla supremazia degli uomini di Toscano. Gli amaranto legittimano il primato in classifica ed allungano sulla Ternana, prima inseguitrice. Con il 3-0 maturato stasera si allunga la striscia di vittorie consecutive (5), con ben nove punti conquistati fuori casa.
Reggina di scena al “Viviani”contro il Potenza per una sfida che mette in palio punti importanti. Si affrontano miglior attacco (24), quello amaranto, e mglior difesa (5) con nessuna rete subita tra le mura amiche, quella lucana. Una sfida emozionante che i due tecnici Toscano e Raffaele si giocano affidandosi a moduli ben collaudati. I rossoblù si schierano col 4-3-3 con Giosa ed Emerson, coppia centrale di difesa con un passato in maglia amaranto per entrambi. Amaranto schierati con il consueto 3-4-1-2, con l’unica novità Sounas a fare il Bellomo della situazione. Per il resto formazione confermata vista nelle ultime settimane.
PRIMO TEMPO CORAZZA DEVASTANTE
Il primo quarto d’ora vede le compagini fronteggiarsi a viso aperto con il Potenza che si fa vedere di più soprattutto sull’out di sinista con Isgrò molto intraprendente in avvio, ma i due portieri non sono chiamati a compiere parate di rilievo. Tra il 20’ ed il 23’ sale in cattedra Simone Corazza. Prima, sblocca il big-match girando di testa un cross delizioso dalla destra di Bianchi che s’insacca sotto l’incrocio dei pali. Poi, con un capolavoro dalla distanza, una staffilata che colpisce la parte inferiore della traversa sigla la doppietta della serata aggiornando ad undici le marcature in campionato. E’ l’attaccante amaranto che pone fine all’imbattibilità della porta difesa da Ioime infliggendo i prmi gol al Potenza in casa.
Potenza non pervenuto che subisce il contraccolpo psicologico del doppio svantaggio. Due gol subiti in pochissimi minuti che hanno inciso sulle certezze dei padroni di casa. Reggina che amministra con autorità cercando di trovare ancora la via della rete.
SECONDO TEMPO BELLOMO CALA IL TRIS
Il secondo tempo si apre con un Potenza che prova a rientare nel match. Una punizione battuta dall’ex Emerson finisce a lato senza grossi problemi per Guarna. Rivas entrato al posto di De Rose, si lancia in contropiede negli spazi lasciati dai lucani, ma la sua azione non sortisce l’effetto sperato. Al 57’ Dettori sfiora il gol con una bordata da fuori che mette i brividi a Guarna. La sfera finisce di pochissimo sopra la traversa. A metà ripresa gli animi si accendono e la gara diventa piuttosto nervosa. Ne fa le spese il tecnico potentino Raffaele che viene allontanato dal direttore di gara. La contesa viene definitivamente chiusa da Bellomo all’86’. Il barese sfrutta una deviazione di Emerson e con un morbido pallonetto batte Ioime. Sulla successiva esultanza si scatena una rissa. Pagano le conseguenze lo stesso Bellomo ed Emerson che guadagnano anzitempo la via degli spogliatoi. Ormai la partita non ha più nulla da dire e la Reggina vola sempre di più.
foto Valentina Giannettoni