Serie C : E’ una Reggina straripante Campione d’inverno con due giornate d’anticipo
DI ANTONIO SPINA
La vittoria di Teramo, soprattutto per come avvenuta, lascia in eredità una Reggina devastante. Una vittoria netta e senza alibi per gli avversari, che prima di affrontare gli amaranto non avevano mai subito una battuta d’arresto in casa in questo campionato. Fino al momento una marcia trionfale, che permette alla Reggina di conseguire il platonico titolo di campione d’inverno con due giornate d’anticipo, avendo un margine di sette lunghezze dal secondo posto. Andare a vincere su un campo ostico come quello di Teramo, come preannunciato alla vigilia del match, la dice lunga su quella che è la forza di questa squadra.
Davvero impressionanti sono i numeri ed i record battuti dalla band di Mimmo Toscano. Imbattuta dall’inizio del campionato, ovvero da 17 giornate, si registrano 9 vittorie consecutive, 13 in totale e 4 i pareggi. Al Granillo su otto incontri disputati sono arrivate altrettante vittorie. Ancora, la Reggina può contare su un reparto offensivo super prolifico con 39 centri, il migliore del campionato come pure la miglior difesa con sole 9 reti subite da Guarna. Altro dato interessantissimo è quello che riguarda il numero di giocatori che hanno trovato la via della rete, ben 14, cui prevale ovviamente Simone Corazza, capocannoniere del girone C con 14 centri, immediatamente seguito dall’attaccante del Bari Antenucci, con 13. Questi numeri fanno si che la squadra amaranto sia saldamente al comando con 43 punti, più di quelli del Monza (42) capolista nel girone A e del Vicenza (39) nel girone B.
Un ritmo forsennato che sembra non dare alcuna speranza alle inseguitrici. Compagini che rientravano fra quelle candidate al primo posto, Catanzaro e Catania, si ritrovano addirittura con distacchi siderali (-19), con sogni di serie B dalla porta principale definitivamente tramontati, quando ancora non siamo al giro di boa. Tutto questo, grazie ad una Reggina, perfetta. Una rosa che può contare su fisicità e tecnica sopraffina, una convinzione ed una mentalità vincente data dal proprio mister, una forza ed un’organizzazione societaria di prim’ordine.
Aspetti, che finalmente, anche le avversarie riconoscono (non tutte a dir il vero). Proprio come il Teramo che fa un applauso alla Reggina per il gioco espresso e la forza dimostrata.
Foto Valentina Giannettoni
Le dichiarazioni di Lo Schiavo
Il direttore tecnico della Vibonese, Simone Lo Schiavo parla di una «Reggina fortunata». Non sul piano prettamente calcistico, sia chiaro, ma «per il sostegno importante che le arriva da enti come Comune e Città Metropolitana».
Dalle telecamere di “Pianeta Dilettanti”, la trasmissione sportiva in onda su Rtv condotta dal giornalista Nino Neri, il dirigente vibonese ha fatto i complimenti al vicesindaco Riccardo Mauro, anche lui fra gli invitati negli studi di Campo Calabro, aggiungendo: «Non esistono in terza serie amministrazioni che investono 800 mila sulle strutture. E’ una cifra importante che, altrimenti, sarebbe dovuta ricadere sulla società come nel caso di Vibo dove noi, a nostre spese, abbiamo garantito l’impianto di videosorveglianza ed ogni miglioria per consentire il regolare svolgimento del campionato. Noi paghiamo per allenarci o per giocare. Essere sgravati da determinate spese deve essere motivo di vanto per la città intera. Complimenti alla Città metropolitana per quanto sta facendo per la Reggina. Quando va fatto il plauso alle istituzioni è doveroso farlo».
«La vostra Città Metropolitana – ha detto Lo Schiavo rivolgendosi ai reggini presenti in studio – agendo in questo modo e con finanziamenti di questo tipo, permette alla società amaranto di avere maggiore risorse da investire sulla parte sportiva. Complimenti davvero: la Reggina è fortunata».