DI ANTONIO SPINA

La Reggina festeggia l’ottava meraviglia. Anche la Casertana è costretta ad inchinarsi alla capolista e fare i conti con la dura legge del Granillo. Arriva l’ottava vittoria consecutiva in casa che profuma di fuga solitaria. Una squadra che sa colpire nei momenti chiave, per poi non concedere nulla agli avversari.
Per la sfida odierna contro i falchetti torna disponibile Bertoncini dopo un lungo stop. Tra i convocati figura per la prima volta in campionato Mastour, mentre Sounas in campo dal primo minuto al posto dello squalificato Bellomo. Prima del fischio d’inizio il Presidente Luca Gallo onora la morte di Antonio Candido, vigile del fuoco scomparso in settimana insieme ad altri tre colleghi nella tragedia di Alessandria, donando la maglia della Reggina alla moglie. Tutto il Granillo composto in piedi. Applausi scroscianti per un momento di assoluta tristezza.
Casertana che giunge al Granillo largamamente rimaneggiata. Fuori Castaldo e Zito, mentre per Floro Flores solo panchina.Zivkov, unico ex amaranto.
PRIMO TEMPO CORAZZA BRAVO A SBLOCCARLA
Partita inizialmente bloccata, con entrambe le formazioni che si fronteggiano a centrocampo, attente a chiudere tutti i varchi. Amaranto che cercano di più la via del gol in un paio di circostanze, ma il ritmo della manovra non è alto come altre volte. Reginaldo, il destro viene smorzato in corner, Blondett, di testa manda la sfera oltre la traversa sono questi gli unici sussulti.Al 28’, si vede in avanti per la prima volta la Casertana. Punizione velenosa di Laribi, Guarna è lesto a distendersi alla sua sinistra per evitare guai peggiori.Quando mancano cinque minuti alla fine della prima frazione di gioco Corazza porta in vantaggio i suoi. L’attaccante, dodicesimo sigillo, batte Crispino dopo un’azione insistita che certifica una superiorità amaranto meno devastante del solito.
SECONDO TEMPO DOMINIO AMARANTO
Il gol causa un effetto boomerang sul match. La Reggina attacca e mette alle corde la Casertana. Reginaldo colpisce subito ad inizio ripresa conlcudendo un’azione che lo stesso brasiliano aveva iniziato. Il suo tiro piega le mani all’estremo difensore ospite per il 2-0 amaranto. Reginaldo ritrova la rete dopo diverse giornate. Padroni di casa che, adesso, comandano il gioco. Al 60’ Sounas va vicino al tris con una punizione che si spegne di poco a lato. Girandola di cambi e meritatissima standing ovation per Reginaldo, migliore in campo quest’oggi. Minuti finali che scivolano via senza patemi d’animo. La Reggina si diverte, entusiasmando il pubblico con giocate di altissimo livello. Anche Guarna partecipa alla festa parando un bel diagonale di D’Angelo. Nei minuti finali occasionissime per Denis e Doumbia, fallite di pochissimo.

FotoValentinaGiannettoni

Marcatori: 40′ Corazza, 48′ Reginaldo.

Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Rolando (70′ Bertoncini), Bianchi (62′ Rivas), De Rose, Bresciani; Sounas (76′ De Francesco); Reginaldo (62′ Denis), Corazza (70′ Doumbia). A disposizione: Farroni, Garufo, Gasparetto, Rubin, Mastour, Paolucci, Salandria. Allenatore: Toscano.

Casertana (3-5-2): Crispino; Rainone, Ciriello, Gonzalez; Longo (53′ Adamo), D’Angelo, Santoro, Laaribi (85′ Matese), Zivkov (85′ Paparusso); Starita (70′ Origlia), Cavallini (53′ Floro Flores). A disposizione: Zivkovic, Galluzzo, Clemente Varesanovic. Allenatore: Ginestra.

Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo (Giulio Basile di Chieti e Giuseppe Di Giacinto di Teramo).

Note – Spettatori 9 808, di cui 48 ospiti. Ammoniti: Cavallini (C), Zivkov (C), Gonzalez (C), Loiacono (R), D’Angelo (C), Rainone (C), Sounas (R), Laaribi (C), all. Ginestra (C), all. Toscano (R). Calci d’angolo: 2-2. Recupero: 1’pt; 4’st.