Serie D. La cittanovese nel baratro Perde 2 A 0 a Castrovillari. Adesso lotta per non retrocedere. Aspettando il miracolo della lega
Solo un miracolo della Lega di serie D che annulla il play out può salvare la cittanovese dal fallimento di una stagione calcistica. Ricordiamolo il play out sono un terno al lotto. Si può rimanere in serie D come si può retrocedere in eccelenza. Dopo che D’agostino e compagni hanno consegnato gratuitamente il titolo alla nuova cordata di imprenditori guidati da Rocco Guerrisi, ci si aspettava un campionato da vertice con un occhio alla serie C. Inutile nasconderlo a Cittanova sono stati spesi tantissimi soldi, con giocatori dal calibro di Viola, Crucitti, Silenzi, Cosenza, Dorato, Corso, Lo NIgro, Da Angelo ecc. giocatori di fascia altissima abituati a lottare per vincere i campionati. Che cosa non ha funzionato a Cittanova? Cerchiamo di capire cosa è successo realmente. La dimostrazione più eclatante che i soldi non fanno la differenza( Moratti insegna) Prima di ogni cosa andava costruita una società ed una organizzazione capace di guidare i processi. Il direttore sportivo del Cittanova, in una nota radio reggina ha detto che la cittanovese ha 36 giocatori insomma 2 squadre di serie D. Ci domandiamo con questi campioni sul libro paga cosa non ha funzionato? Gli errori nella gestione degli allenatori è sotto gli occhi di tutti. Non si licenzia Infantino dopo 5 sconfitte consecutive e dopo si rinomina come se nulla fosse successo. Non si tengono 36 giocatori quando gli obiettivi non sono più i play off. Troppi doppioni nei ruoli. Acquistati e spesi i soldi senza una logica. Uno spogliatoio dove vige l’anarchia. Il covid non è una scusante, tutte le squadre sono stati colpiti dal virus. In ogni caso la crisi era già arrivata prima della pandemia! Era un campanello di allarme che noi di Approdo abbiamo segnalato. Perchè troppi infortuni? Forse non era adeguata la preparazione atletica? Adesso cosa può succedere? Aspettando la decisione della lega se si fanno o no i play out per evitare di confrontarsi con il Rende, che gioca con il coltello in mezzo ai denti… la vedo dura per i fuoriclasse…. Dunque evitare gli spareggi per la retrocessione invetrendo la marcia in queste ultime 5 giornate, magari chiedendo consigli a chi ha creato il miracolo della cittanovese . Sperando in un cambio di rotta ci auguriamo che da questa lezione Guerrisi e compagni capiscano che per la prossima volta devono fare le cose diversamente. Soprattutto nell’interesse dei tifosi della cittanovese e di una città che non riesce a comprendere cosa sia successo. Raccontare la verità è la nostra missione, sinceramente non abbiamo nulla contro nessuno, ci dispiace soltanto vedere la cittanovese dei miracoli dalla 1 categoria arrivata in serie D in questa situazione drammatica.