Serra:” Inserire risorse necessarie nel bilancio 2011 per i Parchi marini regionali”
redazione | Il 25, Nov 2010
E quanto rende noto il Presidente dello stesso organismo, Giulio Serra (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente), che ha raccolto lappello lanciato da Antonio Montesanti e Palmiro Manco, rispettivamente Presidenti dei Parchi marini regionali, Costa degli Dei e Riviera dei Cedri.
Serra:” Inserire risorse necessarie nel bilancio 2011 per i Parchi marini regionali”
E quanto rende noto il Presidente dello stesso organismo, Giulio Serra (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente), che ha raccolto lappello lanciato da Antonio Montesanti e Palmiro Manco, rispettivamente Presidenti dei Parchi marini regionali, Costa degli Dei e Riviera dei Cedri.
CATANZARO- In qualità di Presidente della Commissione speciale di vigilanza, mi sono fatto portavoce, in una missiva indirizzata agli assessori competenti, delle istanze emerse nel corso delle audizioni dei rappresentanti dei Parchi marini regionali. E quanto rende noto il Presidente dello stesso organismo, Giulio Serra (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente), che ha raccolto lappello lanciato da Antonio Montesanti e Palmiro Manco, rispettivamente Presidenti dei Parchi marini regionali, Costa degli Dei e Riviera dei Cedri. Nella richiesta, indirizzata agli assessori regionali al Bilancio e allAmbiente, Serra chiede che in sede di relazione della legge di Bilancio per lanno 2011, vengano previste adeguate risorse per i Parchi marini regionali. Parimenti – ad avviso di Serra – sarebbe auspicabile listituzione di una struttura tecnico-scientifica presso lAssessorato allAmbiente, con il precipuo compito di fornire un adeguato ed insostituibile supporto per la predisposizione e lattuazione di strumenti di pianificazione, consentendo, in tal modo, ai Parchi di adempiere alle loro finalità istiuzionali. Dalle audizioni in Commissione – spiega Serra – sono emerse, infatti, importanti criticità dalla cui rimozione dipende la capacità operativa dei Parchi, decisivi per lo sviluppo dei terrritori di pertinenza e per il decollo di quella tipologia di turismo che più si attaglia alla nostra regione. Lesiguità delle risorse a disposizione dei Parchi rende difficile far fronte agli adempimenti previsti dalle rispettive leggi istitutive così come la carenza di strutture tecniche in grado di elaborare adeguati strumenti di pianificazione, costituisce un forte gap. Tutto questo – conclude Serra – contrasta anche con lindicazione data in Commissione dai consiglieri, secondo cui, listituzione e il mantenimento dei Parchi marini, costituisce una risorsa per uno sviluppo sostenibile del territorio calabrese e, pertanto, una potenzialità che va sostenuta con la previsione di adeguati mezzi finanziari, onde scongiurare una sostanziale inattività e di conseguenza, una impossibilità di funzionamento.