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TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

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Serrastreta, approvati studi per il rischio sismico Autorizzazione per Microzonazione Sismica ed analisi della Condizione Limite per l’Emergenza

Serrastreta, approvati studi per il rischio sismico Autorizzazione per Microzonazione Sismica ed analisi della Condizione Limite per l’Emergenza
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Il Consiglio Comunale di Serrastretta, riunitosi martedì scorso, ha approvato gli studi definitivi di Microzonazione Sismica (MS) di 1° livello ed analisi della Condizione Limite per l’Emergenza (CLE) relativi al territorio comunale, impegnandosi a recepire gli stessi negli strumenti di pianificazione esistenti ed in corso di redazione (Piano strutturale Comunale, Piano di Protezione Civile).

“Con questi studi, – ha esordito il sindaco Felice M. Molinaro – il Comune di Serrastretta si è dotato di importanti strumenti conoscitivi riguardo il rischio sismico, che assumono ancora più rilevanza e importanza in questo difficile momento che vede il centro Italia sotto l’assedio dei continui terremoti, e che ci fa rendere conto di come siamo tutti esposti a questi eventi e di quanto sia importante la prevenzione.”

Gli studi di Microzonazione Sismica ed analisi della Condizione Limite per l’Emergenza rientrano, infatti, tra gli interventi di prevenzione sismica che la normativa nazionale sta promuovendo ed attraverso i quali è possibile individuare e caratterizzare le zone stabili, le zone stabili suscettibili di amplificazione locale e le zone soggette a instabilità, con l’obiettivo di razionalizzare la conoscenza sulle alterazioni che lo scuotimento sismico può subire in superficie, restituendo informazioni utili per il governo del territorio, per la progettazione, per la pianificazione, per l’emergenza e per la ricostruzione post sisma.

“Il Comune di Serrastretta, – ha commentato il sindaco Molinaro – insieme al Comune di Fabrizia, è stato il primo Comune calabrese che ha avuto validati dalla competente Commissione Tecnica Nazionale della Protezione Civile, nella seduta del 20 luglio 2016, gli studi di Microzonazione Sismica di 1° livello ed analisi della Condizione Limite per l’Emergenza, finanziati nell’ambito dell’OPCM 4007/2012.”

A fine 2016 si è svolta un’altra seduta della Commissione Tecnica per il supporto ed il monitoraggio degli studi di microzonazione sismica e ora il numero degli Studi di MS e CLE approvati in Calabria è salito e riguarda 40 Comuni (aggiornamento al 15 dicembre 2016).

“Desidero ringraziare – ha aggiunto il primo cittadino – i professionisti incaricati dott. Geol. Lorenzo Scicchitano ed ing. Giuseppe Stefanucci, che con grande professionalità, competenza e celerità hanno redatto gli studi, nel pieno rispetto delle specifiche Tecniche Regionali e degli Indirizzi e criteri per gli Studi MS ed in conformità agli standard di rappresentazione ed archiviazione informatica imposti, tanto che, a parte piccolissime integrazioni legate all’evoluzione ed uniformazione della materia a livello nazionale, gli studi sono stati prontamente validati a livello regionale e successivamente approvati definitivamente a livello nazionale.”

Gli studi in argomento sono stati finanziati dalla Regione Calabria attraverso la concessione di un cofinanziamento di quasi 12.000,00 euro, pari al 65% dell’importo complessivo. La Regione Calabria, infatti, in attuazione alla OPCM citata, ha pubblicato una Manifestazione di interesse in base alla quale il Sindaco ha chiesto il finanziamento in questione.

La cosiddetta “legge Abruzzo”, finanzia, infatti, interventi per la prevenzione del rischio sismico in Italia, stanziando, a tale scopo quasi mille milioni di euro ripartiti in sette anni. L’attuazione è stata affidata al Dipartimento della Protezione Civile ed è regolata attraverso ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Con la prima annualità erano stati introdotti solo gli studi di Microzonazione Sismica (MS), mentre con la seconda annualità (OPCM 4007/2012), per migliorare la gestione delle attività di emergenza subito dopo un terremoto, è stata introdotta l’analisi della Condizione limite per l’emergenza (CLE) dell’insediamento urbano.

“E’ necessario ed urgente – conclude il primo cittadino – superare la cultura dell’emergenza e lavorare sulla prevenzione, per riuscire ad arginare i danni causati dagli eventi sismici. Serrastretta vuole mettere in campo ogni possibile strumento utile alla salvaguardia del territorio e alla protezione dei cittadini.”