Ecco il testo della petizione inviata al Parlamento europeo

Sesso con animali: Aidaa chiede l’intervento dell’Unione europea

Ecco il testo della petizione inviata al Parlamento europeo

ROMA – Con una petizione inviata ieri sera alla commissione petizioni del Parlamento Europeo AIDAA porta in Europa una delle sue battaglie principali: quella contro la zoorastia (sesso con animali) che in alcuni paesi europei viene realizzato anche a pagamento con dei veri e propri stupri ai danni di animali. In particolare nella petizione che porta la firma del presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce si chiede all’Unione europea un forte intervento contro l’uso di animali spesso abbinati a bambini nella realizzazione di film pornografici ed una stretta sulla loro diffusione di fatto libera via internet. Aidaa nella sua petizione in particolare chiede all’unione europea : “l’introduzione di una normativa che partendo dalla carta dei diritti dei bambini e da quella europea dei diritti delgi animali che proibisca e renda reato a livello europeo la pratica del sesso con animali sia a pagamento sia per uso pornografico sia come pratica personale.

Chiediamo a codesta commissione un impegno nella direzione proposta proprio in nome della civiltà e una ferma condanna dell’uso dei minori nelle pratiche erotico-pornografiche per i film di sesso con animali

Chiediamo infine che si attui una NORMATIVA DI CONTROLLO a livello europeo per arrivare all’oscuramento da parte delle forze di polizia preposte dei siti che diffondono immagini o filmati di sesso con animali la maggior parte dei quali accessibili anche ai minori attraverso un semplice clic dalla rete di internet. “

TESTO DELLA PETIZIONE INVIATA OGGI ALLA COMMISSIONI PETIZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO 

Dati personali

Tipo: Signor

Cognome: croce

Nome: lorenzo

Nazionalità: italiana

Indirizzo postale: via roma 62

codice postale: 20010

Città: pregnana milanese (milano)

Paese: Italia

Dati sulla petizione

Nel caso in cui la commissione per le petizioni dichiarasse ricevibile la vostra petizione, siete d’accordo affinché quest’ultima venga trattata pubblicamente? SÌ

Autorizzate l’iscrizione del vostro nome in un registro pubblico, accessibile da Internet? SÌ

Titolo della vostra petizione: DIVIETO IN EUROPA DI SESSO TRA UMANI ED ANIMALI E CONDANNA DELLA ZOORASTIA

Spettabile Commissione Petizioni del Parlamento Europeo, la zoorastia, meglio nota come sesso con animali, è una orrenda pratica che purtroppo in molti paesi dell’Unione Europea tra cui l’Italia non è considerata reato e viene praticata quindi in maniera impunita. In particolare risulta all’associazione scrivente che in alcuni paesi dell’Unione Europea sia tollerata addirittura la pratica del sesso con animali (abuso) a pagamento, all’interno di apposite strutture ad esso dedicato senza che questo costituisca assolutamente reato. Inoltre intorno a questo fenomeno si è diffuso un ampio mercato di film pornografici distribuiti prevalentemente attraverso internet che hanno come oggetto il sesso esplicito con animali ed in alcuni casi i protagonisti (come risulta da una decina di denunce presentate alle diverse procure italiane e di cui possiamo inviare copia da parte dell’associazione scrivente) bambini e minori. AIDAA nella persona del suo presidente Lorenzo Croce si rivolge a codesta commissione con la presente petizione per chiedere l’introduzione di una normativa che partendo dalla carta dei diritti dei bambini e da quella europea dei diritti delgi animali che proibisca e renda reato a livello europeo la pratica del sesso con animali sia a pagamento sia per uso pornografico sia come pratica personale. Chiediamo a codesta commissione un impegno nella direzione proposta proprio in nome della civiltà e una ferma condanna dell’uso dei minori nelle pratiche erotico-pornografiche per i film di sesso con animali Chiediamo infine che si attui una NORMATIVA DI CONTROLLO a livello europeo per arrivare all’oscuramento da parte delle forze di polizia preposte dei siti che diffondono immagini o filmati di sesso con animali la maggior parte dei quali accessibili anche ai minori attraverso un semplice clic dalla rete di internet.

redazione@approdonews.it