Settimana calabrese di Coldiretti a Expo Milano La Regione attua una sinergia tra infrastrutture e sviluppo economico reale
“A3 Sa-Rc, 32 porte per connettersi con la Calabria”. Questo il tema di un importante convegno che si è tenuto il 30 luglio mattina durante la Settimana Calabrese di Coldiretti, in corso di svolgimento a Expo Milano 2015. Un’idea progettuale che parte dalla Calabria con grande forza per invertire luoghi comuni, per fare sinergia tra infrastrutture e sviluppo economico reale, per presentare ai viaggiatori il volto migliore di una regione antica e che dispone di un immenso patrimonio agroalimentare ed enogastronomico. Numerosi e molto qualificati gli interventi: Roberto Moncalvo, presidente nazionale di Coldiretti; Mauro Grassi, Italia Sicura; Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati; Mauro D’Acri, consigliere regionale della Calabria; Carmelo Salvino, direttore generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria; Marsio Blaiotta, presidente di Urbi Calabria; Domenico Bloise, Unpli Calabria; Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria; i sindaci di Mormanno (Guglielmo Armentano); Laino Castello (Giovanni Cosenza); Roggiano Gravina (Ignazio Iacone); Cassano Jonio (Gianni Papasso); Rombiolo (Giuseppe Navarra); Cicala (Alessandro Falvo). Era presente anche, per il comune di Rende, l’assessore Vittorio Toscano. Un saluto è stato rivolto, per il Comune di Rho, dall’assessore Saverio Viscomi, originario di Montepaone.
“E’ importante – ha affermato l’on. Nicodemo Oliverio, commentando l’iniziativa – che si stia portando a sintesi un progetto serio di sviluppo del territorio, inteso a 360 gradi, partendo dalla valorizzazione massima delle infrastrutture esistenti. Voglio ringraziare a tal proposito il ministro Graziano Delrio per l’impegno dimostrato nei confronti del superamento di alcune criticità dimostrate dall’A3 nel tratto calabrese. Collegare 32 uscite dell’autostrada che, sulla sponda tirrenica, collega il Pollino allo Stretto di Messina, al mondo dei beni culturali, delle ricchezze naturali e paesaggistiche, dell’agroalimentare d’eccellenza e dell’enogastronomia, è un’idea che sosterremo e che ci piace perché parla di una Calabria positiva, di una Calabria che lavora e che rivendica la propria identità con orgoglio”. “Credo – ha concluso il parlamentare calabrese – che siamo sulla strada giusta, perché proprio Expo Milano 2015 ci ha dimostrato quanto abbiano assunto rilevanza strategica alcune risorse fondamentali della Calabria legate alla salvaguardia del territorio e alla piena valorizzazione di una civiltà contadina che ha radici che si misurano in millenni”.