Sezioni riunite Corte dei conti: vittoria del comune di Lamezia Terme chiara, netta e trasparente
redazione | Il 07, Lug 2014
Ecco la dichiarazione del sindaco Gianni Speranza
Sezioni riunite Corte dei conti: vittoria del comune di Lamezia Terme chiara, netta e trasparente
Ecco la dichiarazione del sindaco Gianni Speranza
Riceviamo e pubblichiamo:
“Ragioni di chiarezza mi impongono, in qualità di Sindaco di Lamezia Terme, di riaffermare la verità sull’esito del procedimento svoltosi presso le Sezioni Riunite della Corte dei Conti, in speciale composizione, su istanza del Comune nei confronti della deliberazione adottata dalla Sezione Regionale di Controllo di Catanzaro e relativa al procedimento di “dissesto guidato” di cui al d.lgs. 149/2011. Non solo. Intendo anche chiarire a chi, con un uso delle parole quantomeno incauto, ha ritenuto di poter giungere a conclusioni offensive nei confronti “del Comune o della sua difesa tecnica” ritenuti “colpevoli di avere mentito alla Corte dei Conti” e di avere, quindi, fondato la difesa relativa su “un evidente falso” ovvero a chi ha ritenuto affermare, erroneamente, che “il conto consuntivo 2013” avrebbe rappresentato l’elemento documentale che ha indotto le Sezioni Riunite a decidere favorevolmente nei confronti del Comune lametino.
Così non è.
Il Comune di Lamezia Terme e, per esso, il suo collegio difensivo hanno sempre fatto esclusivo riferimento negli atti prodotti (ricorso introduttivo e le diverse successive memorie) alla “Approvazione del pre-consuntivo per l’anno 2013” perfezionata con la deliberazione della Giunta municipale n. 50 del 17 febbraio 2014, puntualmente prodotta nel corso del procedimento. Un atto considerato giuridicamente significativo, così come precisato nella penultima e nell’ultima memoria, anche dal Ministero dell’Interno-Finanza locale con la sua nota del 14 febbraio 2014, tanto da fargli assumere presupposto documentale della relazione di fine mandato per i Sindaci andati al voto lo scorso mese di maggio.
Dunque, nessuna “bugia” e nessun “evidente falso” nei confronti del massimo organo giudicante della Magistratura erariale, le Sezioni Riunite della Corte dei Conti. Una sentenza, quella pronunciata a favore del nostro Comune, che rappresenta un importante e storico precedente giurisprudenziale sia in tema di affermazione della giurisdizione esclusiva del Giudice contabile in materia di dissesto che di applicazione delle regole istruttorie che le Sezioni regionali di controllo devono rispettare in materia”.
Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme