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Si dimette il sindaco di San Marco Argentano. Troppi dissidi nella maggioranza

Si dimette il sindaco di San Marco Argentano. Troppi dissidi nella maggioranza

| Il 20, Ott 2012

Alberto Termine ha lasciato il suo incarico nel Comune in provincia di Cosenza. «E’ stata una scelta sofferta ma motivata dalla situazione politica amministrativa venutasi a creare a causa della conflittualità che è si definita in questi ultimi tempi»

Si dimette il sindaco di San Marco Argentano. Troppi dissidi nella maggioranza

Alberto Termine ha lasciato il suo incarico nel Comune in provincia di Cosenza. «E’ stata una scelta sofferta ma motivata dalla situazione politica amministrativa venutasi a creare a causa della conflittualità che è si definita in questi ultimi tempi»

 

 

SAN MARCO ARGENTANO (Cosenza) – Si è dimesso oggi il sindaco di San Marco Argentano, Alberto Termine. A darne notizia è stato lo stesso Termine con un comunicato. «E’ stata una scelta sofferta – afferma – ma motivata dalla situazione politica amministrativa venutasi a creare a causa della conflittualità che è si definita in questi ultimi tempi. Il senso di responsabilità sollecitatomi dalle diverse rappresentanze istituzionali, ha fatto maturare in me questa scelta che è radicale e mira a far emergere in modo serio e concreto le responsabilità politiche di una situazione di caos che in quest’ultimo tempo ha reso ingestibile la cosa pubblica».

«Il sindaco spesso – prosegue Termine – è stato il capro espiatorio di tutte le situazioni anomale che si sono verificate, ma ciò è molto riduttivo e al tempo stesso ciascuno per la propria parte di responsabilità non si può nascondere dietro un dito. Il progetto politico di Unione e cambiamento, che mi ha visto in prima persona protagonista, sicuramente ha dato alla comunità sammarchese tutta (centro storico e diverse contrade) una possibilità forse irripetibile di una reale visione di partecipazione democratica. Forse l’unica accusa che non mi si può fare è quella di aver reso Palazzo Santa Chiara la casa di tutti i sammarchesi a cui va il mio ringraziamento per la fiducia accordatami».