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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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Si dimette segretario dei giovani del Pd Cinquefrondi Danilo D'Agostino, che ha scelto di aderire ad Articolo Uno-Mdp, motiva la decisione: "Ho avvertito un senso di vuoto in questi ultimi mesi con un Partito Democratico assente dagli ultimi"

Si dimette segretario dei giovani del Pd Cinquefrondi Danilo D'Agostino, che ha scelto di aderire ad Articolo Uno-Mdp, motiva la decisione: "Ho avvertito un senso di vuoto in questi ultimi mesi con un Partito Democratico assente dagli ultimi"
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Riceviamo e pubblichiamo

Cinquefrondi – “Ho avvertito un senso di vuoto in questi ultimi mesi, un Partito Democratico assente dagli ultimi e dal confronto democratico interno. Ad affermarlo è il segretario dei giovani del Pd Cinquefrondi in provincia di Reggio Calabria, Danilo D’Agostino. Le riforme degli ultimi anni da parte -afferma D’Agostino – di un governo Pd a guida Renzi che hanno visto l’approvazione della Buona Scuola, il Jobs Act, lo Sblocca Italia, il referendum sulle trivelle, la rottura con I sindacati, e per ultime la riforma Costituzionale sonoramente bocciata dagli italiani e la legge elettorale approvata a colpi di fiducia: d’altra parte un Partito Democratico ingessato nelle beghe e nei conflitti interni dei vari comitati elettorali ed un assenza netta di democrazia interna, mi hanno portato a prendere una scelta inequivocabile ed irreversibile, dimettermi da segretario dei giovani democratici di Cinquefrondi; una scelta sofferta è fatta con rammarico ringraziando chi in questi anni mi è stato vicino e mi ha permesso di crescere umanamente e politicamente, la mia sezione locale e il suo segretario Michele Galimi.

Ho sempre creduto, prosegue il giovane D’Agostino (il quale è anche rappresentante degli studenti presso l’Università della Calabria), che la politica ed in particolare la sinistra devono guardare agli ultimi e ai più deboli, a chi è rimasto emarginato nella società, a chi soffre ancora di più questa crisi come noi giovani, ma da parte del Partito Democratico tutto ciò non è avvenuto, a causa della perdita del suo impianto valoriale e dei suoi principi fondativi. Ho sentito il dovere morale prima e politico dopo, di discutere del futuro di una terra sempre più dimenticata e che ha tante risorse ed energia che hanno voglia di riscatto e di imprimere una svolta e dare un forte segnale di cambiamento. La scintilla deve partire soprattutto da noi giovani che non siamo solamente il futuro ma rappresentiamo anche il presente; perché se tanti miei amici e compagni hanno già abbandonato un Pd geneticamente mutato nei modi e nel merito, io non posso che accompagnarli in questo nuovo percorso. Così D’Agostino si riferisce agli ex compagni di partito già approdati in Articolo Uno – Mdp, tra cui l’ex segretario provinciale dei Gd Alex Tripodi e le altre centinaia di giovani.

Nelle settimane precedenti ho sentito telefonicamente Roberto Speranza, coordinatore nazionale di Articolo 1 – movimento Democratico e progressista, per provare a capire insieme a lui e ai tanti giovani della provincia di Reggio Calabria, se è possibile tutti insieme ricostruire una sinistra moderna, plurale, che sappia valorizzare le migliori esperienze sul territorio e rimettere al centro I temi del lavoro, della democrazia, della sanità pubblica e del welfare. Per tutti questi motivi, ho deciso di aderire ad Articolo Uno –Mdp, perché sono convinto che questa società ingiusta e diseguale va necessariamente cambiata e trasformata, per riportare al centro dell’attenzione problematiche legate al lavoro, all’istruzione, alla sanità, all’ambiente e alle famiglie ed io sento il dovere morale e politico di dare il mio contributo, così si conclude la nota di dimissioni del segretario dei giovani democratici di Cinquefrondi e neo iscritto di Articolo Uno-Mdp