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TAURIANOVA (RC), SABATO 16 NOVEMBRE 2024

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Si è riunita a Lamezia la Commissione economica e sviluppo UE

Si è riunita a Lamezia la Commissione economica e sviluppo UE

| Il 20, Mag 2011

Soddisfatto il sindaco Gianni Speranza

Si è riunita a Lamezia la Commissione economica e sviluppo UE

Soddisfatto il sindaco Gianni Speranza

 

“Siamo molto grati di ospitare questo importante incontro nella nostra città, in questa sala che è stata inaugurata dal presidente della Repubblica”. Così il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha accolto tutti i membri del Consiglio d’Europa ospiti a Lamezia Terme per la riunione della Commissione Economica e Sviluppo. “Speriamo – ha continuato – che questa ospitalità sia di vostro gradimento e che porterete con voi nel cuore d’Europa un ricordo d’immagine positivo di questa città, delle sue bellezze e risorse, ma anche della sua comunità e della della sua gente”.

Il sindaco ha ringraziato tutte le autorità presenti, il vice presidente della Commissione Galati, il sottosegretario Gentile, il presidente della Regione, della Provincia, il prefetto, il procuratore della Repubblica. “Siamo la città dell’aeroporto Internationale e con l’area industriale più grande della Calabria, una delle più grandi del Mezzogiorno: c’è il paesaggio della natura ma anche il paesaggio degli uomini e delle trasformazioni umane. L’area industriale è una grande ricchezza territoriale che ha una vocazione logistica, paesaggistica, per la media e piccola impresa. Abbiamo cercato di portare avanti negli anni una efficace integrata matrice di sviluppo territoriale, partendo  dal basso e dalle risorse umane: lo abbiamo formalizzato nel Piano strategico che è stato alla base dell’incardinamento di queste vocazioni di risorse endogene nelle strategie della programmazione regionale 2007-2013 con la sottoscrizione del Patto per lo Sviluppo, “Lamezia futura”, un accordo di programma quadro con la regione,  la provincia con una previsione di investimenti pubblici e privati di quasi 950 milioni di erro. Un accordo firmato proprio in questa stanza.

Si è determinata quindi una filiera di programmazione e  pianificazione per molti versi esemplare. Grandi questioni che non sono solo di Lamezia futura ma della Calabria futura: la nuova aerostazione, la metropolitana leggera, il collegamento tra l’aeroporto e la stazione, la piastra logistica. E ancora il porto turistico, il parco termale, il parco archeologico e il distretto culturale. Insieme al nuovo palazzetto dello sport, ai centri commerciali naturali, al nuovo lungomare. Questo sforzo richiederà coesione, collaborazione istituzionale, spirito di comunità. Richiederà, inoltre, una efficace governance. In questa prospettiva l’Amministrazione comunale sta procedendo all’istituzione dell’Urban Center che avrà compiti di indirizzo e coordinamento delle fasi di attuazione del Patto per lo Sviluppo. L’Urban center ha un comitato scientifico di indirizzo che è composto da personalità di fama interazionale: dal prof  Saverio Mecca preside della facoltà di Architettura di Firenze, al prof Bernardo Vecchi tra i più importanti urbanisti invitato dal presidente Sarkozy per il progetto della Grand Paris, alla professoressa Chris Younes preside della facoltà di filosofia dell’Ecole Speciale d’Architecture di Parigi. Ho parlato di questo e ho citato alcuni nomi per testimoniare come anche una città media come Lamezia senta il bisogno di uscire dagli ambiti angusti del localismo. Questa governance per essere efficace ha bisogno di grandi orizzonti e di un rapporto tra territorio, regione e Governo”.

redazione@approdonews.it