Si è svolta la quinta edizione del Merzouga Rally Johnny Aubert e Deny Philippaerts protagonisti dell'evento
Johnny Aubert e Deny Philippaerts: le grandi sorprese del Merzouga
Rally 2014La parola ai protagonisti Sono tante le sorprese che ci riserva la quinta
edizione del Merzouga Rally. Tra queste il ritorno ai rally del due volte campione
del mondo enduro Johnny Aubert e la grande novità 2014 che porta il nome dell’endurista
Deny Philippaerts, fratello di David, campione del mondo di motocross. Entrambi su
Beta, saranno in Marocco con la struttura di Boano Racing che schiera ben sette piloti.
Jarno Boano ci racconta come nasce l’idea di partecipare al Merzouga: “Da diversi
anni possediamo una struttura che offre un servizio di noleggio moto per rally. Così
l’intenzione iniziale era quella di seguire i miei clienti al Merzouga, una formula
che trovo molto congeniale. Parlando poi con Edo Mossi e considerato il progetto
di sviluppo della nostra moto, la Beta Atacama, abbiamo deciso di parteciparvi attivamente
con due piloti: Deny Philippaerts, già inserito nella nostra struttura, e Johnny
Aubert, che dopo il via libera di Beta si è unito a noi per il progetto Merzouga.
Questa gara sarà un’ottima base di partenza per iniziare dei test mirati. Abbiamo
deciso di non correre la Dakar 2015, così l’affinamento dell’Atacama inizierà
proprio nel deserto di Merzouga. Lo sviluppo della moto è già a buon punto e il
supporto di due piloti professionisti rappresenterà un gran valore aggiunto”.
Deny Philippaerts:
Deny, questa è la tua prima esperienza nel deserto? Come è
nata l’idea di partecipare al Merzouga? “Il Merzouga sarà la mia prima esperienza
assoluta nel deserto, anche per quanto riguarda la navigazione e l’utilizzo del
roadbook. Mi sto preparando sia a livello di strumentazione che per la guida della
nuova Beta Atacama allestita da Boano Racing. Circa un mese fa Jarno mi ha proposto
di prendere parte a questa esperienza; io ho accettato ben volentieri, sicuramente
un’autentica esperienza umana, oltre a quella agonistica”.
Johnny Aubert:
Johnny tu hai già avuto esperienze rallystiche e ritornare a correre
sulla sabbia per te sarà un divertimento di fine campionato o scenderai in gara
con intento agonistico vero e proprio?
“E’ vero, non sono alle prime armi per quanto riguarda il mondo dei rally e della
navigazione in sé. Nel 2012 ho partecipato alla Dakar, chiudendo quattordicesimo.
Da quell’esperienza però sono passati due anni e devo perciò rispolverare tutto
quello che avevo imparato. Scenderò al Merzouga per arricchire il mio bagaglio di
conoscenza, ma anche per fare la mia gara, l’ambizione per un professionista è
sempre di arrivare al podio. Non ho mai provato la Beta da rally e, sebbene le basi
siano già molto buone, l’intento di tutti noi sarà anche quello di sviluppare
e migliorare la moto, per renderla ancor più affidabile e competitiva per il futuro,
per cui questa gara sarà di sicuro un buon banco test per futuri e ambiziosi traguardi”.